All’asta i diritti edificatori dell’ex macello pubblico

L’aggiudicatario dovrà provvedere alla demolizione e potrà ricostruire altro.

All’asta i diritti edificatori  dell’ex macello pubblico

All’asta i diritti edificatori dell’ex macello pubblico

I diritti edificatori derivanti dalla demolizione dell’ex macello pubblico di via Pecorina verranno venduti all’asta. Lo ha deliberato la giunta comunale approvando le linee di indirizzo per la procedura. In pratica, l’immobile sede dell’ex macello pubblico è destinato a essere abbattuto con successiva ricostruzione di uno o più fabbricati: se ne dovrà occupare il soggetto privato che si aggiudicherà l’asta, per la quale, sulla base di una perizia del novembre 2023, è stato fissato un prezzo base di 410 mila euro, cifra che include "la demolizione, lo smaltimento dei materiali di risulta e il ripristino dell’area ad esclusiva cura e onere dell’acquirente". La vendita verrà dunque aggiudicata a chi avrà offerto il rialzo maggiore, rispetto al prezzo base, nell’asta pubblica. Non è la prima volta che Sarzana tenta di disfarsi dell’ex macello: l’edificio, in disuso, era già stato inserito nei piani di alienazione ma i tentativi di vendita non avevano avuto successo. Il Comune ci prova di nuovo, considerato anche il fatto che le condizioni di abbandono dell’immobile lo hanno reso oggetto di occupazioni abusive che hanno costretto a interventi di bonifica e di chiusura degli accessi. Gli uffici dovranno avviare "le procedure di esplorazione del mercato e di alienazione in tempi brevi, stanti anche le manifestazioni di interesse già a suo tempo pervenute r e vista la cogente necessità di riqualificazione dell’area".

Anna Pucci