Un intervento da 120 mila euro per consentire la riqualificazione del cimitero cittadino e maggior attenzione al problema dell’eternit presente in diverse strutture, come ad esempio sul tetto dell’edificio che ospita la sala della Repubblica e la sede della Pubblica Assistenza Misericordia e Olmo di Sarzana. Il viaggio nei quartieri programmato dall’amministrazione comunale di Sarzana ha fatto tappa nella zona nord della città e la sindaca Cristina Ponzanelli ha incontrato la consulta che raggruppa i quartieri di Grisei, Olmo, Santa Caterina e Boettola annunciando le due novità in risposta alle richieste presentate dai residenti. La campagna di ascolto, raccolta di suggerimenti e anche critiche avviata già nelle scorse settimane proseguirà mercoledì nella frazione di Marinella e si completerà nelle prossime settimane con gli incontri fissati a Bradia e Battifollo. Nell’appuntamento organizzato l’altra sera al circolo Arci dei Grisei su richiesta del presidente della consulta territoriale Fanco Papale e della vice Caterina Traverso oltre a illustrare gli interventi già realizzati dall’ente, in particolare sulle asfaltature e installazione dei dossi rallentatori e l’apertura dei cantieri in zona ospedale sulla rotonda all’incrocio con via 27 Gennaio e la realizzazione di un parcheggio pubblico, la prima cittadina ha annunciato il progetto di riqualificazione del cimitero urbano e rassicurato sulla realizzazione della tanto attesa piscina di Santa Caterina. "Un cantiere incompiuto da 20 anni - ha ricordato Cristina Ponzanelli - ma che sta procedendo secondo il cronoprogramma e sarà completato entro la fine dell’anno.
Siamo attenti anche al tema dell’amianto infatti stiamo predisponendo gli interventi segnalati nella relazione che è stata affidata al dottor Francesco Garibbo che nello scorso giugno ha censito l’intero territorio comunale. Sulla base della relazione, che è un obbligo di legge mai attuato dal 1994 ad oggi, sono stati già realizzati numerosi interventi di bonifica ed altri, anche all’Olmo, potranno essere attuati soltanto a seguito di aggiornamenti annuali che sono stati disposti e attuati fino ad oggi regolarmente". Particolarmente apprezzato il piano di controllo adottato per evitare gli abbandoni dei rifiuti nella zona di via Boettola, troppo spesso in passato trasformata in una discarica. I ripetuti controlli eseguiti dalla polizia municipale e dalle guardie ambientali uniti all’ausilio delle videocamere di sorveglianza hanno decisamente migliorato la situazione.
Massimo Merluzzi