Famiglie senza acqua per due giorni: guasto provocato dalla rottura dei tubi

Romito Magra, la polemica: “Tre quarti di paese completamente a secco. L’autobotte inviata in ritardo”

Intervento su una rete idrica in una immagine di repertorio
Intervento su una rete idrica in una immagine di repertorio

Romito Magra (Spezia), 19 settembre 2023 – Per due giorni senz’acqua: un disagio non indifferente. Buona parte della frazione di Romito è restata all’asciutto da domenica mattina fino a ieri intorno alle 13 a causa di un guasto di grosse dimensioni nei pressi della rotatoria, proprio vicino al Rio Maggio dove da qualche giorno si stanno realizzando i lavori sul canale più importante del territorio. Durante le operazioni di perforazione per gettare i micropali su un lato del canale, le vibrazioni hanno provocato la rottura della tubatura, in fibrocemento, e immediatamente sono rimaste senz’acqua molte abitazioni, più a lungo quelle servite direttamente dalla condotta lesionata. Sul posto una squadra di Acam, che ha potuto solo constatare che si trattava di un danno ingente e ci sarebbero volute ore per ripristinare l’approvvigionamento idrico, anche perché si è reso necessario realizzare un by pass alla condotta. Ore che per alcuni sono diventati un giorno.

I primi ad accorgersi che dai rubinetti non scendeva più acqua, domenica mattina, sono stati gli abitanti di via Provinciale, e a catena via Canonica, via Cà’ del Bosco, poi la strada del Guercio, le case che si trovano sulla via che conduce a Trebiano, a seguire anche via Calesana, via Gaggiola, via Ragnara, dove i residenti hanno segnalato i disagi verso le 11.30. Per molti di loro lo stop idrico è durato ore, interminabili quando si ha necessità di acqua. Per altri ieri mattina è stata ancora all’asciutto: parte di via Ameglia e il palazzo immediatamente adiacente alla zona del guasto. Acam ha posto un’autobotte per gli abitanti, proprio vicino al Rio Maggio.

“Lavorando, purtroppo, sono cose che possono accadere – ha detto il consigliere comunale di opposizione Gino Pavero –. Però per molte ore le abitazioni sono rimaste a secco, c’è da dire che Romito con l’acqua potabile è particolarmente sfortunato, nel corso di questi ultimi anni, un po’ più avanti o più indietro, le rotture sono soventi, con voragini sull’asfalto, enormi disagi e spreco di acqua pubblica, senza contare gli incolonnamenti di auto e l’ inquinamento dell’aria e acustico che si vengono a creare. Un fastidio forte questo ultimo, Iren Acam acque ha inviato un’autobotte solo ieri. Mi sarei aspettato che, anche se giorno festivo, domenica fosse inviata, visto che tre quarti di paese era completamente senza acqua potabile e ne aveva bisogno per tutte le esigenze quotidiane. La gente era esasperata". Sul posto l’assessore ai lavori pubblici Massimiliano Nardi che ha seguito tutte le operazioni fino al ripristino del servizio nelle ultime case.