Sanità, Giani tranquillizza: "Non arriveremo al taglio dei servizi"

Secondo il presidente della Regione “è evidente che almeno il rimborso del costo dell'energia, in una manovra così impegnativa di 35 miliardi, deve essere dovuto alle Regioni"

Eugenio Giani

Eugenio Giani

Firenze, 26 novembre 2022 - Nella sanità "non arriveremo al taglio dei servizi, perché noi riteniamo che sia un nostro vanto il sistema della sanità pubblica: però è evidente che almeno il rimborso del costo dell'energia, in una manovra così impegnativa di 35 miliardi, deve essere dovuto alle Regioni".

Il presidente della Regione Eugenio Giani, a margine di un evento, prova a tranquillizzare. "Ricordo le espressioni - ha proseguito Giani - che tutti usavano anche nelle dichiarazioni, che dopo la pandemia 'nulla sarà come prima': qui invece si sta andando su una china peggiore di prima, perché la percentuale della sanità sulla spesa pubblica cala rispetto anche al 6,4% che era. Quest'anno diventerà del 6,2%, mentre invece dovremmo dedicarle almeno il 7,5%".

Niccolò Gramigni