REDAZIONE PRATO

Assessore sventa truffa del bancomat

Montemurlo, l'assessore Giorgio Perruccio si accorge del trucco e dà l'allarme

L'assessore Giorgio Perruccio (foto Attalmi)

Montemurlo (Prato), 11 gennaio 2016 - Grazie alla prontezza dell'assessore Giorgio Perruccio è stato possibile evitare una truffa del bancomat a Montemurlo

Infatti l'assessore all'urbanistica della giunta Lorenzini ha cercato di ritirare del denaro da uno sportello Postamat nel tardo pomeriggio di sabato alle Poste di via Rosselli a Montemurlo; al momento del ritiro dei soldi l'assessore si è accorto che la bocchetta erogatrice si muoveva ma le banconote non riuscivano a uscire.

Perruccio non si è perso d'animo e ha verificato con più attenzione la causa del malfunzionamento: "Mi sono accorto che sulla fessura da dove escono i soldi era stato applicato una sorta di “listello di alluminio” impregnato di una sostanza collosa, che impediva l'uscita delle banconote - spiega Perruccio - D'istinto l' ho afferrato e tirato forte verso di me, riuscendo così ad avere i miei soldi".

Se Perruccio non si fosse accorto dell'espediente fraudolento e si fosse allontanato, i soldi sarebbero stati ritirati in un secondo momento dai malviventi autori della frode. Dell'episodio sono stati prontamente avvertiti i carabinieri della Tenenza di Montemurlo che sull'episodio stanno svolgendo accurate indagini. Una tecnica, già nota alle forze dell'ordine, che si chiama cash trapping: i soldi non escono dal bancomat, il proprietario aspetta invano il suo denaro e, quando si allontana, i contanti finiscono in mano ai ladri.

Per fortuna a Montemurlo si tratta del primo episodio di questo tipo, ma il sindaco Mauro Lorenzini, non senza una certa preoccupazione, invita tutti a prestare la massima attenzione: "Il nostro è un Comune tranquillo, ma chiedo a tutti, e soprattutto alle persone anziane, di prestare la massima attenzione. Quando si verifica un'irregolarità agli sportelli bancomat delle Poste e degli altri istituti di credito del territorio, il mio consiglio è quello di avvertire subito i carabinieri, perché probabilmente non si tratta di un caso, ma in agguato ci può essere la truffa. Meglio un eccesso di zelo che perdere i propri soldi".