Le ultime due partite del 2022 hanno lasciato in dote altrettante battute d’arresto, entrambe maturate con la Nazionale contro la corazzata Stati Uniti. Ma a conti fatti, il bilancio dell’anno solare non può non essere positivo, per Chiara Tabani e Giuditta Galardi. Per tutta una serie di motivi. Intanto, le due pallanuotiste pratesi hanno confermato le rispettive posizioni di vertice nel gruppo azzurro, risultando fondamentali.
Il commissario tecnico Carlo Silipo le ha infatti convocate per il recente collegiale (chiusosi peraltro proprio pochi giorni fa) che ha visto il Setterosa volare in America e sostenere una serie di allenamenti contro le atlete statunitensi. Sono arrivate, appunto, due battute d’arresto (una per 16-13, l’altra per 14-10) ma si tratta pur sempre di una delle squadre più forti del mondo, se non la più forte in assoluto. E in ogni caso le due agoniste cresciute nella Prato Waterpolo hanno dato il loro contributo, come del resto già fatto la scorsa estate agli Europei
di Budapest culminati con la medaglia di bronzo. Adesso ad attenderle c’è qualche giorno di riposo, anche se l’attenzione resta alta e passa anzi alla Sis Roma. Chiara e Giuditta, insieme all’altra pratese Serena Storai, hanno contribuito alla vittoria della Coppa Italia nella scorsa stagione. E nella serie A1 202223 puntano con decisione allo scudetto, il trofeo principale che manca nel loro palmares. Le premesse, per il momento, sembrerebbero esserci: il sodalizio romano guida
la classifica con 21 punti, precedendo le campionesse d’Italia in carica dell’Ekipe Orizzonte Catania e le venete del Plebiscito Padova. Il cammino si annuncia ancora lungo ed articolato, visto che il calendario è ancora pieno
di impegni da non fallire. Ma il "sogno tricolore" non è più un tabù e il 2023 potrebbe davvero essere l’anno buono.