Il Paperino apre alle bimbe Corsi e tre borse di studio

La società vuole creare una squadra di calcio femminile e lancia la proposta. Aiuti economici per favorire, da settembre, la partecipazione all’iniziativa.

Dopo la lotta al bullismo e l’impegno sul fronte dell’integrazione con un contest musicale, adesso il Paperino San Giorgio lancia un progetto legato alla parità di genere. A partire da settembre infatti al Comunale di via di Baciacavallo sbarcherà il progetto "Laboratorio sportivo femminile – No Gender Gap", promosso con il contributo di Mutua Alta Toscana. Di fatto si tratta di un’idea finalizzata alla promozione dell’attività calcistica femminile come strumento di benessere, emancipazione, lotta alla disparità di genere. E quale percorso propedeutico alla creazione della prima squadra di calcio femminile nella storia del Paperino San Giorgio (a Prato a portare avanti simili progetti di squadre al femminile sono al momento Galcianese e Zenith Prato). Un progetto che si rivolge a tutte le bambine della provincia di Prato e territori limitrofi, d’età compresa tra i 5 e i 13 anni, offrendo loro tre "Borse di Sport" (da assegnare sulla base del minor valore dell’Isee familiare fra le candidate) per la frequentazione gratuita dei corsi calcistici nella stagione sportiva 20232024. Il percorso partirà giovedì 7 settembre, alle 18, con un open day al Comune organizzato per far scoprire il calcio a tutte le bambine. Per partecipare è necessario compilare l’apposito modulo di adesione presente sul sito internet www.paperinosangiorgio.it.

"La società è felice di organizzare questa iniziativa – commenta il direttore tecnico del Paperino San Giorgio, Andrea Bonfiglio – e spera che venga accolta con favore dalle famiglie. L’obiettivo è quello di ridurre la disparità di genere nel calcio, sport che vede le donne rappresentare solo il 3% dei tesserati Figc. In questo scenario il club ha deciso di impegnarsi per rimuovere almeno uno dei possibili ostacoli per la partecipazione alle attività della scuola calcio da parte di bambine e ragazze, vale a dire quello economico".

Sdb