Leonardo ha ricevuto il premio Fair play
Prato, 23 giugno 2015 - "Per me era gol, pensavo avesse segnato di testa. Mentre corro verso il centrocampo lui mi tiene la maglia e mi dice che ha segnato di mano. Io all’inizio non sono sicuro di avere capito bene e quindi gli chiedo se ne è certo. Lui mi dà conferma e così annullo il gol. Dalle tribune i tifosi cominciano a protestare, poi quando capiscono che era stato il bambino a chiedermi di non convalidare la rete scatta un lungo applauso".
E’ un bel gesto di fair play quello andato in scena al campo "Becheroni" della Querce, durante il torneo di calcio giovanile Apollo riservato alla categoria Pulcini 2004.
A raccontarlo l’arbitro della partita, Giacomo Simeone. Protagonista Leonardo Cialdea, baby giocatore dell’Olmoponte Arezzo. Siamo nei minuti finali della sfida contro la Fiorentina, valida per il triangolare di finale che assegna il titolo, con punteggio fermo sullo 0-0. Leonardo segna con la mano, l’arbitro convalida la rete, ma l’attaccante chiede di annullarla.
"Sul momento fatico a crederci - racconta l’arbitro - poi gli accarezzo il viso per ringraziarlo e annullo il gol. Quella rete avrebbe regalato la vittoria alla sua squadra e ampie possibilità di vincere il torneo. Per questo mi sento di ringraziarlo ancora di più. Perchè non era affatto una scelta facile". A fine partita l’arbitro accompagna Leonardo sotto le tribune, dove si prende il meritato e lunghissimo applauso del pubblico.
Il destino però premia sempre la sportività e nella partita successiva (Livorno - Fiorentina nel frattempo era finita 1-0 per i viola) fra Olmoponte e Livorno arriva il lieto fine. "Leonardo segna il gol del 2-0 per l’Arezzo all’ultimo minuto e così l’Olmoponte vince il titolo per una migliore differenza reti - prosegue Simeone - Una casualità incredibile, che ha premiato il piccolo per la sua sportività. Non avevo mai visto un simile gesto di fairplay sul campo e per questo mi sono complimentato pure con i genitori di Leonardo".
A fine partita gli organizzatori della Querce hanno deciso di premiare Leonardo con una coppa fairplay. E anche i genitori dei giocatori delle altre squadre si sono complimentati col bambino: "E’ stato un bel momento di sport - conclude Simeone - In serie A o nei professionisti si sentono e vedono spesso scene poco educative. Per fortuna che certi episodi ci ricordano quanto è bello il calcio". Per la cronaca la Fiorentina è arrivata seconda, il Livorno terzo e i padroni di casa della Querce undicesimi.
Stefano De Biase