Dalla Porta chiude al 15° posto in Giappone

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"E’ stato uno dei fine settimana più impegnativi della stagione: abbiamo avuto alcuni problemi sulla moto e non avevamo il giusto grip per quel che riguarda le gomme. In ogni caso la squadra ha dato il massimo e anche io mi sono adattato al contesto. Adesso bisognerà focalizzarsi sulla prossima corsa in Thailandia, continuando a spingere". Lorenzo Dalla Porta (foto) ha così commentato il quindicesimo posto colto ieri nel gran premio del Giappone, che gli ha se non altro lasciato in dote un punto in graduatoria. Una pista a lui congeniale quella di Motegi, che più volte in passato gli ha regalato momenti indimenticabili a cominciare dalla vittoria di tre anni fa in Moto3. Stavolta la sua Kalex non si è rivelata competitiva come nel recente passato ma è comunque riuscito a limitare i danni, considerando che partiva dalla diciannovesima posizione in qualifica.

E alla luce del piazzamento ottenuto, ha ritoccato al rialzo il bottino di punti conquistati nella classifica piloti della Moto2 arrivando a quota 15. Ora che la trasferta del Sol Levante è andata in archivio però, per il pilota montemurlese è già tempo di guardare oltre perché domenica prossima il circus delle due ruote farà tappa in Thailandia. E il tracciato di Buriram gli è stato più volte amico nel corso della sua carriera: Lorenzo non ha mai vinto a quelle latitudini, ma è arrivato secondo sia nel 2018 che nel 2019, quando correva nella terza classe del Motomondiale. Sarà per lui la quartultima gara in Moto2 sotto le insegne del Team Italtrans e anche per questa ragione è determinato a dare il 110% per chiudere al meglio il suo percorso triennale con la scuderia bergamasca. Anche perché nel 2023 correrà sotto le insegne del SAG Team e presentarsi con un buon punteggio servirebbe a lanciare un chiaro segnale indiretto anche a quello che sarà il suo nuovo compagno di squadra, l’olandese Bo Bendsneyder.

g. f.