Sessantadue richieste di voto domiciliare per Covid 19

Medici, infermieri e volontari impegnati. L'ultima richiesta (soddisfatta), mezz'ora prima della chiusra

Il dott. Cosimo Moradei e la volontaria Felicia Santaniello (foto Attalmi)

Il dott. Cosimo Moradei e la volontaria Felicia Santaniello (foto Attalmi)

Prato 21 settembre 2020 - Sono state 62 le richieste di voto domiciliare da parte di elettori sottoposti a trattamento domiciliare o in condizioni di quarantena o di isolamento fiduciario per Covid-19 giunte all'Ufficio Elettorale di Prato. L'ultima è arrivata alle 14.30 circa ed è stata prontamente accolta dagli uffici di piazza cardinale Niccolò per garantire il diritto di voto. Le richieste infatti come è noto potevano essere presentate per tutta l'apertura dei seggi per le elezioni regionali e il referendum costituzionale. I dipartimenti di prevenzione hanno rilasciato i certificati sanitari garantendo il servizio fino all'ultimo momento .

Per raccogliere il voto a domicilio sono state utilizzate le unità speciali di continuità assistenziali Uscar composte da medici, infermieri e volontari con i dispositivi di protezione.