Viaccia
0
San Marco Avenza
2
VIACCIA: Biancalani, Melani, Querci, Picchianti, Torcasso, Ferroni, Baldi, Bini, Tomberli, Servillo, Rozzi. A disp.: Oliva, Bashkimi, Caca F., Ridolfi, Sforzi, Hisely, Michelozzi, Aiello, Nocentini. All.: Bellini.
SAN MARCO AVENZA: Baldini, Orlandi, Venturini, Conti, Benedini, Seghi, Bitep, Dell Amico, Raffi, Benassi, Bonuccelli. A disp.: Ricco, Pieroni, Lattanzi, Pasquini T., Bonini M., Barducci, Donati, Benedetto, Guidi. All.: Cenderelli.
Arbitro: Pisaneschi di Pistoia.
Reti: 19’ e 45’ Bitep.
Prima sconfitta nel girone A di Promozione per il Viaccia, che non demerita sul ‘neutro’ del ‘Chiavacci’ ma alla fine deve cedere le armi di fronte alla maggior concretezza ed esperienza del San Marco Avenza, che si impone per 2-0. Partenza sprint dei padroni di casa, in un campo molto pesante e sotto un nubifragio. Pochi, però, i pericoli creati dalle parti del portiere ospite Baldini. Dalla parte opposta, alla prima occasione da gol, il San Marco Avenza, squadra sorniona e molto più esperta dei ragazzi allenati da mister Bellini (nella foto), dopo essersi difesi con ordine ha trovato il vantaggio con il bel colpo di testa di Bitep, al 19’, al termine di una azione interessante. Il gol non ha piegato le gambe al Viaccia, che ha ripreso pian piano le redini della manovra, salvo poi incassare anche il 2-0 prima dell’intervallo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo che ha visto ancora Bitep svettare di testa è infilare nuovamente il portiere Biancalani. San Marco Avenza, dunque, al riposo con un rassicurante 2-0. Nella ripresa i pratesi si sono proiettati in avanti alla disperata ricerca del gol. I tentativi degli avanti locali, molto bravi a far girare il pallone e a mantenere un certo predominio territoriale, si sono però sempre arenati sull’attenta retroguardia ospite, che ha concesso davvero poco. Poco da recriminare per il Viaccia, che in realtà malgrado il bel gioco non è praticamente mai riuscito a rendersi realmente pericoloso dalle parti di Baldini, dimostrando di avere ancora molto da imparare per abituarsi alla categoria e per raggiungere quanto prima l’obiettivo salvezza.
L.M.