Viaccia Festival omaggia Rigoletto Insieme alla mostra Verdianamente

Prenotazioni al via per lo spettacolo ideato da Goffredo Gori con musica, cori e attori. La lirica a portata di tutti

Migration

Il Viaccia Festival scommette sulla musica lirica. Fra i vari appuntamenti della kermesse, giunta alla sua decima edizione e che rientra nel cartellone della Prato Estate 2022, ecco quello dedicato a Giuseppe Verdi. Ai giardini di Elisabetta in via Valdingole andrà in scena il prossimo 6 luglio alle 21.15 uno spettacolo dal nome "Fa’ ch’io rida, buffone...!", che fa riferimento a Rigoletto, opera che assieme a Il trovatore e a La traviata forma la cosiddetta trilogia popolare del grande compositore e che verrà proposta dall’associazione Perché Verdi Viva. L’idea è di Goffredo Gori, critico musicale e collaboratore storico del nostro giornale, grande appassionato di lirica. Lo stesso Gori che ha donato al Comune la propria raccolta personale di reperti e documenti verdiani (sono circa duecento) grazie ai quali alla scuola di musica Verdi è stata aperta la prima sezione della mostra permanente "Verdianamente", che ad esempio contiene un autografo verdiano di grande interesse, oltre ad una striscia che per la prima volta consente di vedere i libretti di tutte le 27 opere liriche del compositore. La mostra avrà un ruolo importante durante lo spettacolo, che comincerà con la proiezione di un video che consentirà di ammirare parte dell’allestimento.

Lo spettacolo sarà composto da una parte cantata e da un’altra narrata con attori e musica dal vivo. "E’ una rappresentazione a cui teniamo particolarmente – spiega Gianni Novelli, presidente dell’associazione Perché Verdi Viva – soprattutto per il suo intento di far conoscere alle persone la mostra permanente allestita grazie alla donazione Gori". Gli fa eco Francesca Martincich di Viaccia Festival. Prendendo come collante drammaturgico un incontro con Verdi nella sua Villa di Sant’Agata, i personaggi del Rigoletto, cantanti e orchestra, interagiranno con gli attori che guideranno il pubblico dentro la mostra.

"Siamo felici di portare avanti il rapporto fra l’associazione di Novelli e il circolo Arci La Libertà del 1945 – ha aggiunto Francesca Martincich di Viaccia Festival –, dopo Il Rigoletto nelle prossime edizioni del festival metteremo in scena spettacoli ispirati a Il trovatore e La traviata per completare la trilogia. Non solo. Vogliamo organizzare incontri periodici negli spazi del nostro circolo, per raccontare Verdi e la lirica". L’ingresso allo spettacolo ha un costo di 10 euro. Per prenotarsi basta contattare il 349 2321288 o il 334 7556467, oppure mandare una mail all’indirizzo [email protected].

F. B.