Via Roma, lavori e nuova deroga: "Soluzione per evitare la chiusura"

Gianni Cenni, candidato per il centrodestra, ha incontrato società del nuoto e Cgfs sul futuro della piscina "Facciamo rapidamente gli interventi di messa in sicurezza e teniamola aperta in attesa di quella a Iolo".

Via Roma, lavori e nuova deroga: "Soluzione per evitare la chiusura"

Via Roma, lavori e nuova deroga: "Soluzione per evitare la chiusura"

La carenza di impianti sportivi entra nel dibattito della campagna elettorale. Il riferimento è alla piscina di via Roma e l’impegno di Gianni Cenni, candidato a sindaco per il centrodestra, è dare alla città e alle società sportive una soluzione efficace in attesa della costruzione dell’impianto di Iolo. "Una soluzione tampone, idonea e sicura, in modo da rispettare le prescrizioni della Asl per via Roma in tempi assai ridotti e garantire alle società di nuoto di usufruire dell’impianto in attesa della realizzazione di quello nuovo, a Iolo, per il quale però ancora manca il progetto esecutivo". Così Cenni al termine dell’incontro con il comparto del nuoto, presenti i dirigenti delle società di nuoto e sub e il Cgfs, che gestisce l’impianto comunale. Impianto che, in seguito all’infortunio di una atleta, è stato recentemente e di nuovo oggetto di un sopralluogo della Asl. L’ispezione si è chiusa con prescrizioni relative alla messa in sicurezza della vasca che presenta parti taglienti sia sul piano che sul bordo.

"Dopo anni di totale trascuratezza, il Comune vuole chiudere e ristrutturare tutto – le parole delle società in una nota del candidato Cenni – questo significa ammazzare la pallanuoto e il nuoto sincronizzato e non consentire i corsi sub". L’ipotesi del candidato è quella di un rivestimento in resina che abbatterebbe i tempi dei lavori di ripristino delle mattonelle danneggiate rispettando le prescrizioni della Asl: "E’ evidente che la piscina versa in condizioni critiche – commenta Gianni Cenni – la Asl chiede la sistemazione del pavimento e del bordo vasca con il rifacimento delle mattonelle e a fronte di questo viene annunciata la chiusura totale per il tempo necessario alla ristrutturazione. Una ristrutturazione rinviata per anni e anni".

Secondo Cenni "il discorso è semplice: per i lavori di ristrutturazione occorrono un paio di anni se tutto fila liscio, l’apertura della nuova piscina a Iolo è attesa in circa tre. Perché non fare i lavori urgenti e chiedere una deroga alla Asl come è stato fatto da tre anni a questa parte? Questo è il punto. Perché è vero che ci sono 6 milioni di fondi Pnrr ma è altrettanto vero che ne servono altri 9. E quando ci sarà il progetto esecutivo di Iolo? È necessario tenere in vita l’impianto di via Roma adeguandolo alle richieste della Asl. Non mi prenderò la responsabilità di cancellare il nuoto sportivo, di tarpare le ali a tanti giovani che dedicano sacrificio ed energia ad una passione e ad un sogno".

Si.Bi.