
Via Galcianese, la ciclabile si allunga ancora
Si allunga ancora la pista ciclabile. Nei giorni scorsi è stato approvato dalla giunta, su proposta dell’assessore alla mobilità Flora Leoni, il progetto definitivo del nuovo tratto in via Galcianese per unire i quartieri fuori dalle mura storiche con il centro storico e i principali servizi. Contestualmente è stata approvata anche la cessione da parte dei privati di porzioni di terreni per la realizzazione del percorso, cessione che poi dovrà perfezionarsi con la procedura di esproprio. L’investimento del Comune è di 718mila euro.
Il primo tratto è già esistente e va dalla rotonda del Pino fino a via Dossetti: si tratta ora di prolungarlo in direzione nord-ovest, in modo da creare una connessione dalla stessa via Dossetti fino all’ospedale nuovo, suddividendo l’opera in lotti funzionali. Quello appena approvato, in particolare, va da via Dossetti a via Pigafetta.
La nuova pista, che verrà realizzata lungo via Galcianese e lungo il tratto di via di San Paolo in direzione via Suor Niccolina infermiera, permetterà il collegamento diretto dei poli scolastici Marconi-Rodari e Gramsci-Keynes con il quartiere di Galciana, migliorando la viabilità per coloro che provengono dai quartieri di San Paolo, Macrolotto Zero e San Giusto. L’intervento non riguarda solo la possibilità di introdurre una corsia dedicata alle biciclette, ma secondo il Comune è anche l’occasione per ripensare il sistema pedonale e lo spazio pubblico di via Galcianese, migliorare la qualità ambientale e ricucire tra loro zone densamente abitate.
"È una riconnessione che comporta anche la riqualificazione di via Galcianese che al momento manca di verde – sottolinea Leoni –. Verrà anche risistemato un tratto di marciapiede con nuova illuminazione pubblica, mentre le carreggiate verranno riallineate e risagomate, senza essere ristrette, e i posti auto saranno recuperati e razionalizzati".
Adesso dovranno proseguire le procedure di esproprio e acquisizione dei terreni per poter poi affidare l’esecuzione dei lavori nell’arco dei prossimi 6 mesi. Il progetto, sottolinea il Comune, può migliorare la vivibilità della zona attraverso minor smog e rumore, la diminuzione del carico di traffico e le funzioni pubbliche riportate in zona".