L’allerta arancione di ieri si è rilevata appropriata per la Val di Bisenzio, che si è trovata ancora una volta alle prese con la tanta acqua scesa dalla mattinata e che si è riversata sulle strade e sulle frane attivate dall’alluvione del 2 novembre. Senso unico alternato sulla Sr 325 all’altezza del Fabbro, dove si è ripetuto lo stesso allagamento dei primi di novembre, probabilmente per via delle tubature rimaste ostruite. Il tratto interessato è quello con via Ciampi ed il senso unico alternato rimarrà fino al termine dei lavori. Pomeriggio movimentato anche per gli abitanti di mezza costa, con il ribaltamento di un automezzo sulla strada che collega Vaiano e Schignano e la presenza di nebbia. A Migliana i disagi maggiori. Dalle 17 di ieri si è diffusa voce di un’ordinanza di chiusura per la strada principale, nel tratto dove esattamente un mese fa il ciglio che regge la strada, in prossimità del bivio per le Cavallaie, ha ceduto: dall’ora di pranzo infatti il corso d’acqua che scende dietro un immobile ha preso ad invadere la sede stradale, andando ulteriormente a scavare lo smottamento sottostante. Sul posto, geologo e ufficio Tecnico del Comune di Cantagallo, per valutare la situazione. L’ordinanza, pubblicata sulla pagina Facebook del Comune, vieta il transito da quel tratto fino al termine dell’allerta meteo arancione prevista per stasera. L’unica strada per arrivare a Migliana, indicata dall’ordinanza, in questi casi è quella che passa da Mercatale di Vernio e dal Lago Verde, passando per Dagnana, arriva nella parte nord del paese. Alle 18 è risultata chiusa anche la strada di Canvella, a causa di un grosso albero che era caduto in mezzo alla sede stradale. Sul posto si sono recati i Vigili del Fuoco per la rimozione.
Claudia Iozzelli