Infermiera muore a 39 anni. I colleghi: "Vale sei volata in cielo, ma resti qui con noi"

Valentina Liboni, infermiera, è morta dopo avere combattuto con la malattia

L'ospedale Santo Stefano e, nel riquadro, Valentina Liboni

L'ospedale Santo Stefano e, nel riquadro, Valentina Liboni

Prato, 3 agosto 2021 - Da novembre lottava contro un male che ieri l’ha strappata agli affetti della mamma Francesca, delle due sorelle e dei colleghi del pronto soccorso. Una battaglia che Valentina Liboni, infermiera di 39 anni, residente a Oste di Montemurlo, da una decina di anni in servizio alla medicina di urgenza, ha voluto combattere fianco a fianco con le colleghe e i colleghi di lavoro, ricoverata nel reparto di osservazione breve intensiva. Infermieri e medici, colleghi e amici, le sono stati accanto nei mesi della lotta contro la malattia, cercando di rispettare il desiderio di stare nel "suo" reparto.

E proprio quei colleghi amici in un momento in cui Valentina si è sentita un po’ meglio, circa un mese fa sono riusciti a trascorrere con lei un bellissimo pomeriggio al mare a Torre del Lago. Una giornata che tutti custodiscono come un dono prezioso e un ricordo indelebile. "Vale è volata in cielo", scrive Alessio Baldini, direttore del pronto soccorso. Con il nostro amore, con quel poco di aiuto che siamo riusciti a darle. Lei ci ha dato e insegnato tanto. Come le persone che soffrono tanto e troppo presto ci salutano. Sarai sempre con noi e noi con te". La salma di Valentina per l’ultimo saluto sarà esposta da oggi alla Misericordia di Oste.