Vaccinati ma in ritardo: come togliere la multa

Il Ministero della Salute ha indicato la procedura, che è in carico ad Asl ed Agenzia delle Entrate. Un modulo sul sito dell’azienda

Hanno tre dosi di vaccino anti Covid, eppure si sono visti recapitare a casa la multa da 100 euro inviata direttamente dalla Agenzia delle Entrate. Motivo? La somministrazione è stata eseguita con qualche giorno di ritardo rispetto al termine previsto dalla normativa. Come è successo ad una coppia di coniugi pratesi over 60 che si sono rivolti a La Nazione per segnalare questa contraddizione.La domanda che marito e moglie si sono posti è come riuscire a cancellare una sanzione per gli over 50 che non abbiano rispettato l’invito alla immunizzazione anti Covid nei tempi indicati dalla normativa. Dall’azienda sanitaria arriva un chiarimento sulla procedura che i cittadini ingiustamente multati debbono seguire. Le indicazioni sono fornite dal Ministero della Salute: "Coloro che hanno effettuato la vaccinazione dopo il primo febbraio, e che siano in possesso di documentazione attestante l’avvenuta prenotazione in una data antecedente al primo febbraio, possono trasmettere la documentazione alla Asl che provvederà a comunicare all’Agenzia delle entrate l’interruzione o annullamento del procedimento sanzionatorio", scrivono dall’Asl. Elemento dirimente perché ci sia una possibilità di vedersi togliere la multa, è fornire la data precisa in cui è stata fatta la prenotazione tramite il sistema regionale online. L’Asl controlla, tramite il Sistema di prenotazione online regionale, "quando è avvenuta la prenotazione della vaccinazione". Quindi, nel caso in cui "la vaccinazione effettuata dopo il primo febbraio, è stata prenotata antecedentemente a tale data, l’Asl provvede a comunicare all’Agenzia delle entrate l’interruzione del procedimento sanzionatorio tramite il caricamento sul portale Ader dell’attestazione relativa all’insussistenza dell’obbligo vaccinale o all’impossibilità di adempiervi". Sul sito dell’Asl all’indirizzo https:www.uslcentro.toscana.itindex.phpaggiornamenti-covid33502-obbligo-vaccinale-over-50-procedimento-sanzionatorio si può reperire il modulo da scaricare, compilare ed inviare ad [email protected]. E quanti sono gli over 50 in area pratese passibili di sanzione? Il dato è in elaborazione, fanno sapere dall’azienda. E nel caso in cui la vaccinazione è stata eseguita dal medico di famiglia, come per i coniugi ritardatari per via di dosi che non arrivavano? Sicuramente il curante avrà a disposizione quanto necessario per dimostrare quanto sostenuto dai suoi assistiti.

C’è poi un’altra questione: ai mille ostacoli burocratici va unita la scarsa dimestichezza delle persone più anziane con le pratiche online. "Quanto alla problematica segnalata dai più anziani, meno pratici con il computer, l’Asl per agevolare il percorso burocratico ha previsto, in caso di oggettiva impossibilità o difficoltà a presentare la documentazione online, la possibilità di consegnare la documentazione in formato cartaceo, basta che sia completa per valutare la posizione". Intanto ieri in area pratese si sono registrati 196 nuovi casi positivi al Covid. In Toscana c’è stato un decesso. Cresce il numero dei ricoverati negli ospedali regionali: 320 in area medica Covid di cui 11 in terapia intensiva.

Sara Bessi