REDAZIONE PRATO

Un osservatorio operativo: "Coinvolgere davvero i residenti anti degrado"

Davalli dell’associazione Condominio Lippi risponde all’assessore Blasi "Siamo disposti al confronto per una riqualificazione di tutta la zona".

Partecipazione concreta dei cittadini secondo quanto prevede il Regolamento comunale, nascita di un osservatorio sul centro storico, contrasto al degrado come step indispensabile per una maggiore sicurezza e una riorganizzazione per quanto riguarda viabilità e parcheggi. In sintesi: applicare e far rispettare delle regole perché il centro storico non sia invivibile come una sorta di far west. Enrico Davalli, portavoce dell’Associazione Condominio Lippi, ha idee e proposte per una migliore qualità della vita nel cuore cittadino. A fronte delle linee tracciate dall’assessore al Centro storico Diego Blasi nella intervista a "La Nazione" di domenica scorsa, si dice ben disposto a mettersi al tavolo del confronto con tutti gli attori coinvolti dai residenti ai commercianti.

"La prima cosa che a noi interessa è che il problema centro storico venga affrontato secondo le norme esistenti – dice – Mi riferisco al regolamento comunale che prevede la partecipazione dei cittadini. E’ da questa carta che deriva la possibilità di attivare strumenti come l’osservatorio sul centro storico, dove poter mettere sul tavolo le problematiche dalla sicurezza alla desertificazione commerciale, dalla viabilità alla convivenza civile cambiata con una forte presenza residenziale e commerciale di extracomunitari. Osservatorio sul quale so essere d’accordo l’assessore Blasi: ma perché gli strumenti di partecipazione funzionini hanno bisogno di sedi e di un sito attivo dal quale i cittadini si possono informare. Esiste Partecipo.prato ma non è mai aggiornato". Davalli reclama un ruolo alla voce dei cittadini in quello che auspica dovrà essere un consesso di confronto sul centro, "dove gli attori saranno tanti e portatori di interessi differenti e dove sarà indispensabile trovare compromessi nell’ottica di una riqualificazione". E si dice deluso per quella mancata occasione da parte del Comune di accogliere, per esempio, la proposta della riqualificazione di piazzetta Lippi. presentata da Condominio Lippi. "Il progetto attuale viene indicato come frutto di percorso partecipativo, ma a noi non risulta". Davalli approva l’obiettivo della sindaca Ilaria Bugetti rilanciato da Blasi di rendere il centro vivo tutto l’anno perché "Prato non può vivere di un solo festival a settembre. Bisogna che offra di più per attrarre turismo non solo popolare, ma anche culturale". E aggiunge riferendosi al programma di Blasi: "Spero che non sia un libro dei sogni, perché spesso facciamo incubi" riferendosi ad episodi eclatanti come il colpo al negozio Cassetti. "Tali fatti sono sintomatici della complessità della città – conclude – L’iniziativa dei volontari per la sicurezza non credo che abbia efficacia, a meno che non si crei un collegamento fattivo con le forze dell’ordine e la Municipale. La sicurezza è legata anche al degrado: se cerchiamo di avere un centro meno degradato forse avremo meno criminalità".

Sara Bessi