
Una multinazionale di livello mondiale realizzerà a Prato un nuovo maxi centro sportivo. La struttura sorgerà a Galciana, in quello che finora è stato il campo da calcio ‘Pistone’. L’area sportiva era stata messa in vendita dal convitto Cicognini, su decisione del cda, a seguito delle difficoltà di gestione e degli alti costi per ammodernare l’impianto. A fronte di una base d’asta di 383.000 euro, da molti ritenuta fuori mercato viste le condizioni della struttura, ieri è arrivata un’offerta di ben 406.000 euro presentata da Lo Conte Edile Costruzioni.
Questa è l’unica offerta pervenuta al notaio D’Ambra, e che quindi ha consentito a Lo Conte di assicurarsi l’aggiudicazione provvisoria dell’area. Ora toccherà al cda del convitto Cicognini deliberare l’aggiudicazione definitiva, per poi passare al rogito per il passaggio di proprietà dei due ettari di terreno. Dietro Lo Conte c’è una multinazionale che ha deciso di investire a Prato, ma il cui nome per ora resta top secret. "Sarà un centro sportivo col marchio di questa multinazionale ma poi dato in gestione a un privato – spiega l’imprenditore Manuele Lo Conte -. Dopo un sopralluogo abbiamo preparato una bozza di progetto, che prevede un investimento di circa un milione di euro. Qui faremo dieci campi da padel, quattro di calcio a 5, e poi strutture per il tennis, beach volley e basket. Attendiamo l’ufficialità della compravendita e poi discuteremo del progetto con gli uffici comunali".
Lo Conte spiega anche perché ha presentato un’offerta in grado di sbaragliare la concorrenza (in tanti infatti speravano che l’asta andasse deserta, per poi passare a trattativa privata col cda del convitto). "Questa è un’area bella e con ottima visibilità, proprio accanto all’ospedale – dice Lo Conte –. Quando ho letto sulla stampa che il terreno era in vendita l’ho subito proposto alla multinazionale e ci siamo messi al lavoro. L’offerta l’ho presentata un po’ più alta della base d’asta per coprirmi, perché non volevo perdere l’affare".
Finisce così la storia del Pistone, il campo sportivo dove per anni ha giocato la Vigor Cicognini, e successivamente dato in gestione al Prato Calcio. Da anni ormai la struttura era abbandonata e tutti i progetti per rilevarla in gestione sono naufragati di fronte agli alti costi di gestione. Il Cicognini, nel frattempo, ha preferito investire sulla parte sportiva presente all’interno del convitto, e così per il Pistone non è rimasta altra scelta che metterlo in vendita. Per la città comunque questa operazione rappresenta un’opportunità di vedere riqualificata un’area abbandonata da tempo.
Stefano De Biase