Un festival storico che porta musiche d’autore in luoghi d’arte e scenari bucolici. Ecco l’edizione numero 46 del Festival delle colline: cinque concerti che coinvolgeranno la Villa Medicea di Poggio a Caiano, la Rocca di Carmignano, la Corte delle Sculture della Biblioteca Lazzerini a Prato e, per la prima volta, la Chiesa di Santa Cristina in Pilli, ancora a Poggio a Caiano. Tre appuntamenti saranno a ingresso libero, per gli altri è previsto un biglietto di 12 euro. Primo appuntamento venerdì 4 luglio alla Villa Medicea di Poggio a Caiano (ingresso libero) sulle note dell’indimenticato Fabrizio De André: a rendere omaggio al grande cantautore sarà l’Ensemble Terzo Tempo, rodatissima formazione che propone, con piglio cameristico e arrangiamenti originali, tributi a compositori italiani ed internazionali. A oltre due lustri dall’ultimo tour, Umberto Palazzo e il Santo Niente torneranno giovedì 10 luglio alla corte delle sculture della Biblioteca Lazzerini (biglietto dodici euro) per celebrare il trentesimo anniversario de La Vita è Facile, album iconico che, tra reminiscenze punk/noise e testi incisivi, catturò il disagio di un’intera generazione. Ad aprire la serata saranno i toscani Neko At Stella.
Scoperto da Peter Gabriel e scelto da Michael Stipe come opener per i Rem, Joseph Arthur è un artista di culto del cantautorato underground americano: si esibità venerdì 11 luglio nel loggiato della Chiesa di Santa Cristina in Pilli, a Poggio a Caiano. Ancora in Lazzerini giovedì 17 luglio (ingresso libero): sul palco Druga, nome de plume con cui il cantautore Andrea Franchi ha forgiato Carne, album che esplora il tema della materia e dello spirito, dell’identità, delle origini e della destinazione dell’essere. Non mancherà un omaggio a Paolo Benvegnù, cantautore scomparso pochi mesi addietro con cui Druga ha collaborato per quasi vent’anni. La delicatezza di Nick Drake e l’intensità lirica di Leonard Cohen: è Loverman, il progetto del cantautore anglo-belga James de Graef, che sarà in concerto venerdì 18 luglio alla Rocca di Carmignano (biglietto dodici euro), un disco intimo e notturno intarsiato da squarci di luce, folk che sposa la miglior canzone d’autore aprendosi a scenari contemporanei.
Il Festival delle Colline è organizzato dal Comune di Poggio a Caiano in collaborazione con i Comuni di Prato e Carmignano, ed è sostenuto dal Ministero della cultura - Ville e residenze monumentali fiorentine. La direzione artistica di Gianni Bianchi. I concerti inizieranno alle 21.30, a parte quello del 10 luglio di Umberto Palazzo, con l’apertutra di Neko At Stella in progtramma alle 21. Informazioni, programma e prevendite sul sito ufficiale www.festivaldellecolline.com.