REDAZIONE PRATO

Un altro anno insieme: con La Nazione il calendario in regalo

I lettori lo potranno ritirare domani con il giornale. Dodici mesi per ricordare la storia attraverso le prime pagine del giornale

Un lettore della Nazione

Ultimate le celebrazioni per i 160 anni dalla fondazione de La Nazione, che ha visto la nostra testata protagonista di numerosi progetti ed eventi nel 2019, abbiamo deciso di rinnovare una giovane tradizione che ha riscosso un consenso enorme. Il calendario con le prime pagine storiche è il modo più diretto per raccontare il passato, tenendo ben saldi i piedi al presente. Ecco perché, mese dopo mese, vogliamo accompagnare anche il 2020 dei nostri lettori, perché è nella quotidianità delle persone che vive La Nazione.  

Prato, 9 gennaio 2020 - Per il secondo anno consecutivo, così, abbiamo deciso di omaggiare tutti con un bellissimo calendario celebrativo della storia del giornale. Un calendario che i lettori domani riceveranno in abbinamento gratuito con il loro quotidiano. Un calendario da appendere alla parete dell’ufficio o in casa, per vivere lo scorrere del 2020 proprio insieme al giornale. Il calendario è composto dalle 12 prime pagine del giornale che raccontano alcuni dei fatti che hanno cambiato il nostro passato più o meno recente. Un prodotto editoriale di altissimo livello, realizzato grazie alla preziosa collaborazione della Federazione Toscana delle Bcc, per rimanere nelle case dei toscani, degli umbri e dei liguri, tutti i giorni del 2020.

Cosa ci sarà nel calendario? L’immagine di gennaio riprodurrà la prima pagina dedicata al viaggio di Paolo VI in Terrasanta nel 1964, la prima volta di un Papa in quei luoghi; febbraio si soffermerà invece sulla guerra degli Stati Uniti in Vietnam (datata 1965). Ai tre Oscar vinti da Roberto Benigni con il film ‘La vita è bella’ - il 22 marzo del 1999 - sarà dedicata una pagina e il relativo mese del calendario, quindi marzo sarà un mese particolamente pratese. Andando avanti, aprile ricorderà l’omicidio del piccolo Tommy, rapito e ucciso, mentre la morte di Falcone, 1992, sarà il tema del mese di maggio.

Ancora, la prima pagina del mese di giugno sarà di altrettanto impatto emotivo con l’entrata in guerra dell’Italia contro la Gran Bretagna e la Francia a giugno del 1940. La prima pagina di luglio, invece, è una delle più riprodotte, ovvero quella della prima volta dell’uomo sulla luna. Agosto invece ricorderà Marylin Monroe, suicidatasi il 5 agosto del 1962. Il mese successivo sarà caratterizzato dalle immagini del tremendo sisma che colpì l’Umbria e le Marche il 25 settembre del 1997.

Infine l’ultima parte dell’anno. Ottobre rievocherà la storia recente con il tracollo delle borse mondiali (6 ottobre 2008). Il crollo del muro di Berlino, datato 1989, sarà l’immagine del mese di novembre, mentre la chiusura di dicembre sarà dedicata alle ronde della carità in azione contro il grande freddo. L’appuntamento dunque è per domani in edicola. Perché anche il 2020 sia un anno da passare insieme. © RIPRODUZIONE RISERVATA