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Prato, il turismo fa registrare numeri in crescita a inizio 2023

Da gennaio ad aprile, arrivi e presenze in salita rispetto all'anno scorso, specialmente per quanto riguarda i visitatori stranieri

Piazza del Comune

Prato, 28 giugno 2023 - I turisti, da gennaio ad aprile, non sono mancati a Prato. Specialmente quelli stranieri. Lo dicono i numeri raccolti dall'Ufficio turismo del comune di Prato ed elaborati dal "Centro studi turistici". Rispetto al solito periodo dell'anno scorso, si è registrato un aumento del 42,2% relativo agli arrivi dei visitatori e del 27,3% per quanto riguarda le loro presenze, con una permanenza media di due notti a persona. Il contributo alla crescita complessiva è dovuto soprattutto ai flussi internazionali, che sono cresciuti del 98,8% negli arrivi e 74,5% nelle permanenze, a conferma di un'importante attrattività dell'ambito pratese oltre i confini regionali e nazionali. Per quanto concerne i flussi italiani, ormai consolidati rispetto alla fase post pandemica, crescono del 15,9% negli arrivi e si confermano nelle permanenze.

In salita anche le statistiche relative alla propensione a servirsi delle sistemazioni di tipo alberghiero: l'83,6% dei turisti ha optato per queste strutture, trascorrendovi il 72,1% dei pernottamenti totali (66,6% nel 2022); il 16,4% ha invece optato per un alloggio extralberghiero con il 27,9% dei pernottamenti complessivi. Complessivamente il comparto alberghiero cresce del 37,7% e l'extralberghiero del 6,3%. "Siamo soddisfatti di questi dati - dichiara l'assessore al Turismo Gabriele Bosi - che descrivono un territorio pratese attrattivo, soprattutto sui mercati internazionali. E' qui infatti che vogliamo puntare, continuando far conoscere in modo positivo il nostro ambito, anche attraverso i progetti che stiamo portando avanti: dall'enogastronomia, ai cammini, al turismo industriale. Quello del turismo si conferma come un settore molto dinamico anche dal punto di vista economico, su cui occorre investire sia da parte del pubblico che da parte del privato. E' proprio sulla collaborazione pubblico-privato che vogliamo lavorare nei prossimi mesi".