REDAZIONE PRATO

Tragedia davanti ad una carrozzeria. Fa retromarcia e investe il padre. L’anziano ferito muore a Careggi

Giuseppe Costantino, 68 anni, stava aiutando il figlio a fare manovra mentre era alla guida di un furgone. L’uomo è finito sotto il veicolo: scena straziante per i soccorritori della Misericordia e per i vigili del fuoco.

Tragedia davanti ad una carrozzeria. Fa retromarcia e investe il padre. L’anziano ferito muore a Careggi

I soccorritori hanno provato di tutto per salvare Giuseppe Costantino, si sono adoperati ancor prima che i vigili del fuoco lo estraessero da sotto il furgoncino. E’ morto l’uomo di 68 anni investito, ieri intorno alle 12,30 dal furgoncino guidato dal figlio Claudio, un Fiat Scudo, durante la retromarcia. Il tragico incidente è avvenuto in via Melani davanti alla carrozzeria La Poggese, a Poggio a Caiano. Padre e figlio, entrambi di Prato, erano andati in officina per far controllare il veicolo e arrivati in strada hanno trovato un camion delle ditte confinanti che impediva di fare manovra per entrare nel portone de La Poggese. A quel punto, Giuseppe Costantino è sceso dal veicolo con l’intenzione di aiutare il figlio ad effettuare la retromarcia, indicandogli le manovre. In quel minuto si è consumata la tragedia: il figlio ha ingranato la retromarcia ma, ad un certo punto, ha colpito il padre, seppur con una velocità si può dire a passo d’uomo. L’urto ha fatto cadere il padre, finito incastrato sotto il Fiat Scudo. Claudio Costantino, 41 anni, è sceso, ha urlato disperato ed è accorso il titolare della carrozzeria Simone Andreoli, insieme ad altre persone e hanno chiamato i soccorsi. Le condizioni dell’uomo sono apparse subito gravi e la medicalizzata della Misericordia di Poggio ha prestato i soccorsi nell’attesa dei vigili del fuoco che hanno estratto Giuseppe Costantino da sotto il veicolo. L’uomo presentava un quadro clinico molto compromesso ed è stato utilizzato anche Lucas, uno strumento elettromedicale che consente di eseguire un massaggio cardiaco di alta qualità per un lungo periodo di tempo rimanendo sempre efficace. Il suo impiego permette di proseguire le manovre di rianimazione anche durante il trasporto e l’uomo è stato portato a Careggi, in una terapia intensiva di livello superiore. Purtroppo il fisico di Giuseppe Costantino non ha retto ed è morto poco dopo. Il figlio si è recato subito all’ospedale di Careggi per avere notizie del padre e quando ha avuto la notizia della morte ha avuto un malore. La strada è stata chiusa al traffico per i rilievi curati dalla polizia municipale di Poggio, a cui la Procura ha affidato le indagini. Il furgone è stato messo sotto sequestro. Purtroppo, non è il primo incidente mortale che si verifica durante la manovra di retromarcia nei Comuni medicei. Per la famiglia Costantino, oltre al dolore, rimane una tragedia che non troverà mai spiegazione razionale.

M. Serena Quercioli