REDAZIONE PRATO

Caso Texprint, presidio di fronte al tribunale dopo gli arresti per gli scontri

Prato: i lavoratori insieme al sindacato SiCobas per la manifestazione a Palazzo di Giustizia

Il presidio di fronte al tribunale (Konica / Attalmi)

Prato, 4 settembre 2021 - Decine di persone sono radunate dalle nove di questa mattina nei giardini del Tribunale di Prato, nel piazzale Falcone e Borsellino, per sostenere quattro manifestanti del sindacato Si Cobas che sono stati arrestati nella giornata di ieri in seguito agli scontri con la polizia avvenuti dopo lo sgombero di un presidio in piazza del Comune.

Giornate di tensione: cosa è accaduto

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Tutti e quattro gli arrestati, tre uomini e una donna, sono accusati di resistenza a pubblico ufficiale. La vicenda segue la battaglia che da mesi va avanti riguardo le rivendicazioni degli operai pakistani che sono stati licenziati dalla stamperia tessile a conduzione cinese Texprint.

 Il giudice del tribunale di Prato, questa mattina, ha convalidato gli arresti per resistenza effettuati ieri dalla polizia nel corso dello sgombero e nei successivi tafferugli avvenuti di fronte alla questura. Poi però il gip ha disposto la scarcerazione per i quattro manifestanti fermati, senza adottare alcuna misura cauletare. Il processo per direttissima è invece slittato al 3 marzo 2022. La procura aveva invece chiesto che venisse applicato ai quattro il divieto di dimora a Prato o, in alternativa, l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Una volta liberati gli arrestati, le decine di persone che manifestavano sotto il tribunale in loro sostegno si sono allontanate.