
"Tesoretto" Multiutility. Cinque milioni al Comune
Un milione subito e quattro nella prossima variazione di bilancio per un tale di cinque milioni. È il tesoretto che entra nella casse del Comune grazie all’operazione Multiutility, la maxi holding dei servizi pubblici nel quale è entrata l’amministrazione attraverso le quote di Publiacqua, Estra, Alia e Consiag. Entro l’anno la giunta Biffoni approverà il bilancio preventivo 2024 che ha portato a scoprire il tesoretto da cinque milioni. I consiglieri ne hanno discusso in commissione Bilancio presieduta da Lorenzo Tinagli (Pd) e passerà al vaglio del consiglio comunale per l’approvazione. A maggio la società ha deliberato la distribuzione straordinaria di un dividendo di oltre 22 milioni di euro di cui circa il 18% spetta al Comune di Prato ed ecco che in questa variazione autunnale sono stati inseriti i corrispondenti 4 milioni di euro per un totale di 5. Un tesoretto che riempie le casse comunali e che ha già una destinazione decisa. I soldi saranno utilizzati per il parco centrale che nascerà al posto del Misericordia e Dolce. Dopo intoppi e ritardi il progetto è pronto a partire.
Per il primo anno di consolidamento della maxi società dei servizi pubblici erano stati stimato ricavi per 700milioni, un margine operativo lordo di 170 milioni di euro e altrettanti, all’anno, per gli investimenti. Le efficienze annue ammontano a oltre 70 milioni di euro ottenute soprattutto dal taglio alle esternalizzazioni. A breve dovrebbe arrivare a termine anche il percorso partecipativo intrapreso per dare un nuovo nome alla società di cui il Comune di Prato è entrato fin da subito a fare parte.