Marco Gianassi durante la premiazione
Prato, 12 gennaio 2021 - Marco Gianassi, studente al secondo anno del liceo scientifico tradizionale Livi di Prato sta ottenendo riconoscimenti per gli studi sul "criterio di divisibilità generale" dei numeri che lo scorso anno lo portarono a presentare all'insegnante di matematica Michelangelo Manetta un originale elaborato. Il metodo scoperto da Marco , che nel frattempo ha ricevuto apprezzamenti da docenti di livello universitario, permette in pochi passaggi di capire se un numero qualsiasi sia o meno divisibile per qualsiasi altro numero. Non solo si arriva stabilire la divisibilità ma si ottiene anche il valore del resto di una eventuale divisione. Un metodo che risulta tanto più utile quanto più dividendo e divisore sono grandi e che trova utili applicazioni relativamente, ad esempio, alla matematica modulare (nota anche come “matematica dell’orologio”).
Oltre all’insegnante di Marco Gianassi, anche alcuni docenti universitari di matematica hanno controllato l’esattezza del metodo e valutato “l’importanza e l’originalità del metodo, il quale risulta affatto banale, non scontato, non noto”. Un caso particolare del problema di Marco è stato pubblicato dal professor Claudio Bernardi (università di Roma), il quale dirige una rubrica sulla rivista Archimede, rivolta ai cultori di matematica. Anche gli insegnanti Massimo Bergamini e Graziella Barozzi, autori per Zanichelli di uno dei testi scolastici di matematica più in uso a livello nazionale hanno voluto recapitare una lettera di congratulazioni, attraverso Giovanni Carbini, rappresentante della casa editrice Zanichelli. La cerimonia di premiazione si è svolta presso l’atrio del liceo Livi il 23 dicembre 2020. La scuola ne ha dato notizia oggi. Al giovane allievo sono stati consegnati anche due libri divulgativi sulla matematica e sulla fisica, come "semi preziosi" per coltivare la passione di Marco per queste due discipline.
Nelle foto, ricavata dal sito del liceo Carlo Livi di Prato la bozza dell'elaborato di Marco Gianassi, scritta a mano, su fogli di quaderno da cui si evince il teorema sulla divisibilità dei numeri.