"Sr 325, pronti ad aprire un tavolo". Il sottosegretario Ferrante in Vallata

Visita sul luogo della frana e nelle aziende alluvionate con la deputata Mazzetti. "Situazione ancora complessa"

"Sr 325, pronti ad aprire un tavolo". Il sottosegretario Ferrante in Vallata

"Sr 325, pronti ad aprire un tavolo". Il sottosegretario Ferrante in Vallata

Un tavolo interistituzionale: questa la proposta del sottosegretario alle infrastrutture, Tullio Ferrante, che ieri ha fatto un sopralluogo in Valbisenzio, invitato dalla deputata Erica Mazzetti, per constatare i problemi legati alla viabilità e al nubifragio del 2 novembre. Dopo aver visitato il luogo della frana di marzo – dove ha parlato con geologi e con la ditta che ha eseguito la messa in sicurezza del costone – Ferrante ha incontrato alcune aziende colpite dall’alluvione e una filatura di Vaiano, la Nike Fil, dove il proprietario, Alessandro Lascialfari, ha illustrato le fasi della produzione. La visita si è svolta alla presenza dei candidati appoggiati dal centro destra,Lorenzo Santi e Marco Curcio, o il cui programma è ben visto, Emanuela Paci. "Sono venuto a far sentire la vicinanza dello Stato – ha detto Ferrante – e a verificare la situazione, che dopo l’alluvione e la frana, è davvero complessa, la Sr 325 non è una strada all’altezza del territorio e mi stupisco dche nella programmazione dei fondi 2021-2027 non ci sia nulla per questa zona, ho trovato soltanto 3,5 milioni stanziati nella programmazione precedente".

Riguardo ai tempi, Ferrante si è detto disponibile a partire senza attendere i 12 mesi previsti per la restituzione degli studi sulla viabilità alternativa da parte della Regione, tramite il protocollo d’intesa firmato poche settimane fa. "Siamo disponibili ad aprire, già da ora, un tavolo interistituzionale – ha detto Ferrante – che metta insieme Regione, Provincia e Comuni. Abbiamo anche le competenze tecniche per un supporto fattivo".

Da parte dell’onorevole Mazzetti ha avanzato una richiesta precisa: "Ho ricordato al Sottosegretario – ha dichiarato la Mazzetti – l’urgente necessità di un commissario alla ricostruzione, una figura tecnica e con poteri straordinari, che non può essere il presidente della Regione".

Claudia Iozzelli