Sportelli e assessore alle frazioni: "Dialogo costante con i cittadini"

La candidata sindaca del centrosinistra: "Recuperiamo le funzioni delle vecchie circoscrizioni. Con una delega specifica possiamo valorizzare anche il lavoro dei singoli consiglieri comunali".

Punti di ascolto nelle frazioni per riportare in vita, almeno nelle funzioni, le vecchie circoscrizioni. E’ un patto con le frazioni, "per rafforzare il dialogo tra il Comune e il territorio", quello che propone la candidata sindaca del centrosinistra Ilaria Bugetti che nella sua campagna elettorale sta facendo tappa in tutti i quartieri della città per confrontarsi con i cittadini. L’idea di Bugetti, in particolare, è di ristabilire la funzione che fino a dieci anni fa veniva esercitata dalle circoscrizioni, attraverso un punto di ascolto strutturato con cadenza periodica che permetta un contatto diretto tra l’amministrazione comunale e i cittadini per fare il punto sugli interventi previsti in zona, segnalare problemi, avanzare proposte.

"Dobbiamo colmare il gap che si è creato con l’eliminazione delle circoscrizioni – insiste Bugetti – Penso a una sorta di sportello aperto con periodicità costante, magari anche una volta a settimana, nelle sedi comunali delle ex circoscrizioni". Per dare piena sostanza alla proposta Bugetti pensa di tradurre questo compito in una precisa delega di giunta, "in modo che l’interfaccia con i cittadini abbia subito a disposizione budget e strumenti per intervenire". La candidata sindaca del centrosnistra, insomma, pensa ad un assessore che coordini il lavoro dei consiglieri e quindi il dialogo tra e con le frazioni.

"Questi appuntamenti periodici vedranno infatti una valorizzazione del ruolo dei consiglieri comunali – prosegue Bugetti – Un lavoro che già fanno capillarmente. Ora si tratta di dare a questo servizio struttura e cadenza periodica affinché i cittadini abbiano un costante punto di riferimento a cui rivolgersi per segnalare problemi piccoli e grandi, per proposte o per semplici informazioni sui servizi del Comune. E’ un modo per stare vicini a tutta la città. E’ la prossimità che tanto mi sta a cuore. Ed è anche un modo per stimolare nei cittadini una maggiore partecipazione all’amministrazione del nostro territorio".

Si.Bi.