Un quarantenne che si trova in cura come tossicodipendente al Serd di Prato è stato arrestato dai carabinieri del comando di Prato dopo che, pretendendo di avere più siringhe, ha spintonato un’infermiera che opera all’interno del Centro Giovannini di via Cavour, cercando di allontanarsi dopo essersi impossessato di alcuni presìdi sanitari. L’episodio è accaduto giovedì. Secondo quanto spiegato dai militari dell’Arma, l’uomo, dopo aver ritirato la terapia prevista, avrebbe assunto "comportamenti arroganti nei confronti del personale medico e sanitario, pretendendo la consegna di alcuni presìdi medici, consistenti in siringhe, ma non previsti nella sua terapia". Di fronte al diniego delle due infermiere preposte - continua la relazione dei carabinieri - ha assunto un comportamento minaccioso, spintonandone anche una e rubando le siringhe da un carrello di medicazione, cercando a quel punto di allontanarsi". Le urla delle due donne hanno attirato l’attenzione di altri sanitari del Centro Giovannini e della guardia giurata in servizio al presidio di via Cavour. Proprio quest’ultima ha dato l’allarme. Sul posto sono giunti i carabinieri del radiomobile di Prato che sono riusciti a individuare il quarantenne e a bloccarlo prima che si dileguasse. L’uomo adesso dovrà rispondere del reato di rapina. Il giudice del tribunale di Prato, nel frattempo, ne ha convalidato l’arresto, mentre l’udienza è stata fissata per giovedì prossimo.