Spaccio, abusivi e infiltrazioni. Via Tirreno adesso chiede aiuto

I residenti delle case popolari aspettano da tempo più controlli e una manutenzione adeguata

Spaccio, abusivi e infiltrazioni. Via Tirreno adesso chiede aiuto

Spaccio, abusivi e infiltrazioni. Via Tirreno adesso chiede aiuto

PRATO

Spaccio di droga, una cantina occupata da uno straniero, insicurezza. E infiltrazioni d’acqua, ovunque. E’ la protesta che arriva dalle case popolari di via Tirreno, a Galciana. Se il fronte della sicurezza preoccupa, cantine, garage, ascensore (l’unico a disposizione nel palazzo) e appartamenti sono interessati dall’umidità e dalla formazione di muffa.

Dello spaccio vicino ai garage tutti si lamentano, ma c’è anche la paura di ritorsioni per un problema denunciato da tempo e posto sotto i riflettori anche da Umberto Presutti Gallinella (Lega).

"C’è chi spaccia soprattutto nella zona dei garage e una cantina è occupata da uno straniero. In più c’è il problema delle infiltrazioni, che evidenzia anche la scarsa manutenzione delle case popolari in città. Ci vogliono più controlli sulle condizioni complessive di questi stabili, ma bisognerebbe controllare anche chi paga e chi no l’affitto dovuto". C’è infatti chi non è regolare nel versamento del canone e quindi ci sono responsabilità anche da parte di alcuni condomini.

"Ma dall’amministrazione comunale non c’è mai stato alcun tipo di aiuto nonostante i vari solleciti che abbiamo fatto pervenire agli uffici – racconta Cinzia Castellano, una delle residenti che si lamenta del problema delle infiltrazioni – Qui sta ammuffendo tutto. Le infiltrazioni d’acqua arrivano dal terrazzo: nel mio manca la guaina, inspiegabilmente. Le grondaie sono rotte e per questo motivo tutta l’acqua finiva sulla mia tettoia. Ecco perché ho dovuto installare un gazebo. Eppure, dieci anni fa questo palazzo era nuovo, ma nel corso del tempo non sono mai stati effettuati dei lavori di manutenzione. La normale usura ha creato queste criticità. Il muro esterno è danneggiato e ci sono infiltrazioni d’acqua in quasi tutte le case, che provocano umidità e cattivo odore".

Lo confermano anche Alina Russo ed Elona, altre due abitanti del condominio: "Gli appartamenti, ma anche il resto, sono colpiti dal degrado da oltre un anno. Nel garage condominiale l’impianto di illuminazione non funziona e non ci fidiamo a lasciare le macchine, anche perché rischiano di essere danneggiate. E pure l’area esterna del palazzo si trova in pessime condizioni ed è degradata, con un palo della luce sempre a terra. Insomma, diverse cose non vanno bene nelle case popolari di via Tirreno".

Urgente, per i residenti, è anche risolvere il problema del degrado legato allo spaccio di droga nella zona di via Tirreno. Le segnalazioni ci sono state anche in passato, ma il problema non è stato risolto.

Francesco Bocchini