"Sono medicine", invece è hashish. Lo spacciatore finisce in manette

Un 25enne nordafricano è stato arrestato dai carabinieri di Montemurlo per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Nascondeva un etto di hashish in una scatola di medicinali sotto il sedile dell'auto. 700 euro in contanti sono stati sequestrati.

Aveva nascosto lo droga all’interno di una scatola di medicine sperando di farla franca, ma così non è stato. In totale c’era un etto di hashish nella scatola del farmaco che un 25enne nordafricano aveva nascosto sotto il sedile dell’auto pensando di non essere scoperto. Così non è stato grazie all’intuito dei carabinieri della Tenenza di Montemurlo che hanno quindi arrestato il giovane per detenzione ai fini spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane, già noto per precedenti simili, è stato fermato per un controllo. Noto ai militari proprio per i suoi precedenti in fatto di droga, è stato visto a bordo della sua autovettura, insieme ad un connazionale: da qui la decisione di fermarlo per un controllo stradale.

Durante la verifica dei documenti ai militari non è sfuggita la presenza di un pacchetto che spuntava parzialmente da sotto il sedile del passeggero. Il 25enne immediatamente ha fatto presente che si trattava di un prodotto farmaceutico recuperando la confezione del medicinale che era sotto al sedile. L’atteggiamento collaborativo del ragazzo però non ha convinto i carabinieri che ne hanno verificato il contenuto. All’interno i militari hanno scoperto la presenza di un panetto di hashish da 100 grammi. Al giovane sono stati sequestrati anche 700 euro in contanti rinvenuti nel corso della successiva perquisizione. Sull’accompagnatore non sono invece emersi elementi sufficienti per contestare alcuna complicità nello spaccio.

L’arrestato è stato trattenuto nelle camere di sicurezza della Tenenza in attesa della convalida per direttissima davanti al Tribunale di Parto.