REDAZIONE PRATO

Soldi da Roma a rischio. Ma i partiti divisi

Scintille sull’emendamento alla Legge di bilancio. A lanciare il sasso è il deputato Pd, Marco Furfaro, che invita Mazzetti e...

Scintille sull’emendamento alla Legge di bilancio. A lanciare il sasso è il deputato Pd, Marco Furfaro, che invita Mazzetti e La Porta in commissione bilancio "a dimostrare che ciò che è stato detto ai giornali era vero. Il governo ha dato parere negativo all’emendamento concordato con imprese, sindacati e categorie di Prato. Tra poche ore verrà affossato dalla maggioranza di destra, faccio appello a venire in commissione a difendere il territorio". Immediata la replica della deputata di Fratelli d’Italia, Chiara La Porta: "Non ho mai sostenuto l’emendamento sui 10 milioni, avevo promesso di impegnarmi per trovare risorse per la cassa integrazione e il decreto 160, dimostrazione che l’impegno è stato mantenuto - dice - Ne ho presentato uno che è tra i super segnalati per mettere più soldi sul Made in Italy, decreto che parla pratese senza esserci scritto Prato. Sto inoltre lavorando sui fondi per l’innovazione. Gli interventi vanno fatti per categorie". Sulla stessa lunghezza d’onda la collega di Forza Italia, Erica Mazzetti: "Forse a Furfaro hanno raccontato male come sono andate le cose, visto che lui era assente agli incontri sul distretto - dice -. Inutile sostenere un emendamento per il quale non c’è copertura finanziaria. Mi sono adoperata con il mio partito per trovare un fondino alla Legge di bilancio per il tessile, il suo partito o i suoi alleati invece quanto hanno destinato?".