Siete in fascia grigia? E’ l’ora di fare domanda

Quasi conclusi i lavori per realizzare 72 appartamenti ad affitto calmierato in via di Gello. Manifestazioni di interesse entro il 29 aprile

Giacomo Sbolgi e Antonella Tumminiello

Giacomo Sbolgi e Antonella Tumminiello

di Stefano De Biase

Le manifestazioni d’interesse sono aperte e già in autunno i primi inquilini entreranno in possesso dei bilocali, trilocali e quadrilocali. Sono prossimi alla conclusione i lavori per la realizzazione dei 72 appartamenti ad affitto calmierato di via di Gello (zona ex Ippodromo). Si tratta di case destinate alla cosiddetta ‘fascia grigia’, cioè a quella fetta di popolazione che ha un lavoro e un reddito medio, ma che non riesce a pagare gli affitti imposti da un mercato immobiliare sempre più caro. A Prato città, ad esempio, per un bilocale servono almeno 600 euro, mentre per un quadrilocale se ne possono arrivare a spendere anche mille. Gli alloggi in via di Gello, invece, avranno prezzi al di sotto di quelli di mercato, andando dai 280 euro per un bilocale (+ il 10% di iva) ai 500 euro (sempre più iva) per un quadrilocale, passando per i 400 euro + 10% di iva dei trilocali.

Le case sono state costruite su un terreno di proprietà del Comune di Prato. Il progetto è promosso dal Fondo Housing Toscano, è gestito da Investire ed è realizzato da Abitare Toscana. L’investimento complessivo è stato di circa 10 milioni di euro. Sui siti www.abitaretoscana.it e www.gelloliving.it si possono trovare i moduli per presentare le manifestazioni d’interesse: l’Isee familiare non deve essere inferiore ai 16.500 euro (soglia massima prevista per i bandi delle case popolari) e non deve superare i 38.734,27 euro. Inoltre si tiene conto anche dell’incidenza dell’affitto sul reddito del nucleo familiare: il canone di locazione non deve superare il 30% degli introiti della famiglia. Le palazzine sono due: una da 34 appartamenti, l’altra da 38 abitazioni. Tutti gli alloggi sono in classe energetica A e dovrebbero essere pronti per maggio. "Abbiamo già ricevuto circa 80 manifestazioni di interesse", spiegano Giacomo Sbolgi e Antonella Tumminello, rispettivamente presidente e vicepresidente di Home, la società affidataria dei servizi di Abitare Toscana per Prato e Pistoia. "Le documentazioni si inseriscono tutte on line, rispettando in questo modo le regole imposte dalla zona rossa. A ognuna di loro diamo un numero di protocollo e poi partiamo con la verifica del rispetto dei requisiti. Per l’autunno consegneremo i primi alloggi e speriamo per l’inizio del 2022 di avere assegnato tutti gli appartamenti". Le manifestazioni di interesse si potranno presentare entro le ore 13 del 29 aprile. Le finiture delle case sono ormai concluse, mancano le sistemazioni degli spazi esterni e di quelli condominiali. Le palazzine ospiteranno al piano terra gli uffici del gestore del progetto, parcheggi per le bici, sale condominiali, una piccola officina per riparare le biciclette e una lavanderia comunale. La terrazza sul tetto, invece, ospiterà i momenti aggregativi (quando naturalmente le regole antipandemia lo consentiranno). All’esterno ci sarà pure una piazzetta dove organizzare iniziative aperte ai condomini e a tutta la cittadinanza. "Gello Living vuole creare un nuovo senso di comunità", proseguono Sbolgi e Tumminello. "Vogliamo costruire fra i residenti una comunità abitativa sostenibile, collaborativa e solidale, dove troverà posto pure una dispensa condivisa per i gruppi di acquisto solidale". Tornando alla presentazione delle manifestazioni di interesse, andranno allegati l’Isee 2021 e la dichiarazione dei redditi di tutti i membri del nucleo familiare relativa a quanto percepito nel 2019. Le case saranno consegnate senza arredi e l’inquilino dovrà trasferirvi la residenza entro 30 giorni dalla firma del contratto. Gli alloggi dovranno obbligatoriamente restare in affitto per almeno 15 anni. Poi il gestore potrà decidere se metterle in vendita: in questo caso l’inquilino avrà un diritto di prelazione.