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Seri: "Vergogna le tante assenze tra i consiglieri"

Gualberto Seri, consigliere comunale di Vaiano, esprime la sua preoccupazione per le assenze in consiglio comunale e chiede a tutti un senso di responsabilità. Invita a non fomentare polemiche politiche e a concentrarsi sugli interventi di somma urgenza post alluvione.

Seri: "Vergogna le tante assenze tra i consiglieri"

Netta presa di posizione di Gualberto Seri (nella foto), consigliere comunale per la lista Vaianesi, sulle assenze in consiglio comunale: "Gli eventi del 2 novembre hanno completamente sconvolto il territorio, il più flagellato della provincia di Prato, tante famiglie hanno perduto case e beni, ora è il momento del fare squadra, remando tutti nello stesso verso. Non dei personalismi, delle vetrine politiche, delle diatribe politiche da quattro soldi. Chiediamo a tutti un senso di responsabilità che pare improvvisamente svanito in alcuni ambiti politici e di partito. Abbiamo notato nei giorni successivi all’alluvione come alcuni personaggi abbiano più pensato a gettare benzina sul fuoco, fomentando la popolazione e agitando gli spettri del fascismo, invece di concentrarsi sulle colpe di chi ha gestito Vaiano per oltre 70 anni".

"Le ultime sedute del consiglio comunale, con il numero legale raggiunto solo grazie a giri di telefonate e richieste quasi supplichevoli, sono l’emblema di una situazione che penalizza Vaiano e i vaianesi. Solo grazie al nostro senso di responsabilità – aggiunge Seri – che ci ha spinti a dare un voto positivo alle manovre di bilancio utili a portare avanti gli interventi di somma urgenza del post alluvione, Vaiano può iniziare un primo percorso verso la normalità. Dopo anni passati a votare contro al bilancio, abbiamo deciso di supplire alle assenze sui banchi della maggioranza, anche in giorni di feste natalizie, dando un segnale forte a tutta la comunità. Se il Pd, la Sinistra Unita per la Valbisenzio e i nostalgici del Pci hanno iniziato un derby interno in vista delle elezioni è un problema loro, ma non si è mai assistito ad un fuggi fuggi dai banchi del Consiglio come negli ultimi 5 anni. Ci auguriamo che i vaianesi abbiano finalmente capito che esistono i fantasmi del presente, fatti di case e terreni da salvaguardare, e non del passato, morto e sepolto dalla storia".