
Un polo di reumatologia all’ex Misericordia e Dolce. Sono iniziate in questi giorni le operazioni per il trasferimento delle attività ambulatoriali della struttura diretta dal dottor Fabrizio Cantini. Per rispondere ai bisogni imposti dall’emergenza sanitaria le attività erano state temporaneamente dislocate in ambulatori territoriali gestiti dall’azienda sanitaria: uno alla casa di cura Villa Fiorita, due nella sede in via Angiolini ed uno al centro socio sanitario Giovannini. Adesso invece sarà tutto riunito insieme, una soluzione molto più comoda per i pazienti. In particolare il nuovo assetto delle attività di reumatologia è strutturato su due sedi nelle quali sono a disposizione sette ambulatori, una sala per le terapie infusionali, uffici, archivi e sala di attesa. Nei locali dell’ex Misericordia e Dolce che attualmente ospitano il servizio di assistenza infermieristica domiciliare saranno a disposizione tre ambulatori, una sala per le terapie infusionali, uffici e sala di attesa. Nell’edificio 1 (ex palazzina ovest del Misericordia e Dolce) ci saranno inoltre due ambulatori, due uffici e due archivi.
L’accesso alle strutture è possibile sia da piazza dell’ospedale che da via Cavour 87. Restano inoltre a disposizione all’ospedale Santo Stefano due ambulatori per le terapie che richiedono il setting ospedaliero.
"Insieme alle direzioni dell’ospedale e della Società della salute ho seguito e seguirò tutte le fasi per la definizione del trasferimento – sottolinea Cantini – lo spostamento delle attività di reumatologia si era reso necessario per serie motivazioni legate all’emergenza sanitaria. Sono soddisfatto per le soluzioni adottate, orientate a rispondere ai bisogni dei pazienti".
Le novità però non si fermano qui. Con l’attivazione del modello assistenziale dell’infermiere di famiglia, che garantisce il servizio infermieristico territoriale tutti i giorni dalle 8 alle 20, il servizio di assistenza infermieristica domiciliare, attualmente collocato all’ex Misericordia e Dolce, sarà garantito su tre poli diversi. La riorganizzazione, dunque, è ancora più ampia. In particolare le strutture di riferimento per l’assistenza infermieristica domiciliare diventano la sede distrettuale Prato sud di via Roma, 427; la sede distrettuale Prato Nord di via Emilio Giubilei, 16; la Casa della salute Prato centro est di via Fra Bartolomeo, 48. L’azienda sanitaria dunque si sta riorganizzando per affrontare al meglio la stagione invernale che purtroppo si annuncia difficile a causa del rapido aumento di casi di coronavirus.
re.po.