Quando l’unione fa la forza. E la fa fra tre donne: tutte e tre appassionate d’arte contemporanea, tutte e tre residenti dentro le mura: Cinzia, Gaia e Costanza. La prima ha 52 anni, le altre due hanno da poco scavalcato i trenta ma la differenza d’età è irrilevante, anzi è uno stimolo. In questa bella storia di creatività ed energia tutta al femminile il filo conduttore è l’arte, unita all’entusiasmo e alla voglia di fare. A dipanarlo è Cinzia Lascialfari, proprietaria di "Galleria93" in piazza Santa Maria in Castello e lei stessa artista, pronta a dare nuovo slancio alla sua galleria pieno centro ‘arruolando’ in squadra Gaia Bartolini e Costanza Mirto, curatrici e organizzatrici di eventi artistici (collaborano anche con il Centro Pecci), che presto entreranno in società. Le aspetta una nuova avventura che punta a rilanciare lo spazio espositivo facendone un nuovo presidio culturale in centro grazie a un programma di mostre a rotazione. La prima s’inaugurerà giovedì 7 novembre (alle 18.30) e sarà l’omaggio a un artista pratese di fama internazionale scomparsa nel 2019: Beatrice Fineschi. "Pensiamo a questa galleria non solo come luogo rivolto a collezionisti ma aperto alla città, un incubatore culturale capace di intercettare un pubblico più eterogeneo, aperto a una dimensione di convivialità propria del centro storico ricco di attività e iniziative – raccontano Gaia e Costanza - E se qualcuno vuole trascorrere qui qualche ora e usufruire di questo spazio per leggere un libro in mezzo alla bellezza è il benvenuto. Uno spazio versatile, come avviene all’estero". C’è fermento, dunque, in piazza Santa Maria in Castello. Quando Cinzia decise di spostare qui la sua galleria da via Ferrucci, nel 2019, fu fermamente convinta della sua scelta. Ora però è il momento di fare un passo avanti. "Tre teste sono meglio di una e l’apporto di energie più giovani fa sì che si possa pensare a nuove modalità di comunicazione e di relazione con gli artisti. Ho conosciuto Gaia durante una fiera a Londra ed è stata lei a presentarmi Costanza: si è creata subito una bella sinergia". Alle sue spalle spicca una tela di Giacomo Piussi, uno degli artisti esposti in galleria che più si nota per le sue pennellate di colore. Cinzia, Gaia e Costanza hanno gusti diversi che le portano a contaminarsi a vicenda e tutte e tre sono molto creative. In questa fase hanno gli occhi puntati sul 2025, sulle future mostre in fase di programmazione. "Poiché la galleria ha una piccola vetrina andando verso via Cairoli, vorremmo creare un art shop con un archivio consultabile sul sito", anticipano Gaia e Costanza che sono un vulcano di idee. Sono loro a curare la mostra dedicata a Beatrice Fineschi, intitolata "La realtà non mi è mai piaciuta". Una produzione importante quella dell’artista pratese di cui è presente una scultura che ricorda le vittime delle Torri Gemelle a Marina di Pietrasanta. Maria Lardara
CronacaQuando l’unione fa la forza. Tre donne e una galleria d’arte: "Un luogo aperto a tutti i cittadini"