REDAZIONE PRATO

"Pronta a dare il massimo per il territorio"

Bartalini, canditata 5Stelle nel collegio e nel proporzionale Camera: "Fiera di essere in lista". Per lei chances di elezione: ecco perché

"Mi sono candidata con la certezza di fare bene, sono fiera dell’incarico che mi è stato affidato e mi sto spendendo personalmente col solito amore per il territorio, con entusiasmo e con coerenza. I sondaggi non li guardiamo, pensiamo solo a fare politica con spirito di servizio, stando al fianco dei cittadini". Il Movimento 5 Stelle ha presentato ieri i candidati nei collegi pratesi di Camera e Senato. Fra questi c’è la pratese Chiara Bartalini, in corsa all’uninominale alla Camera e al secondo posto nel proporzionale sempre alla Camera nei collegi che riguardano anche la nostra provincia. Una candidatura non semplicemente di servizio, ma con possibilità di vedere scattare il seggio romano grazie alla parte plurinominale. Molto dipenderà dai voti ottenuti in Toscana dai 5 Stelle, con una postilla ulteriore: fondamentale sarà che i grillini prendano più voti nel collegio di Prato, Pistoia, Lucca e Massa rispetto a quello che racchiude Siena, Arezzo, Grosseto e Livorno. In questo modo il capolista di entrambi i collegi, Riccardo Ricciardi, vicepresidente del Movimento 5 Stelle, scatterebbe a Siena e lascerebbe il posto libero a Bartalini a Prato, consentendole di diventare deputata. "Il nostro obiettivo principale è quello di tenere allacciati i rapporti col territorio – dice Bartalini -. Abbiamo già effettuato una serie di incontri con imprenditori e categorie economiche per affrontare i problemi del distretto. Ci hanno fatto richieste precise e noi abbiamo idee per poter intervenire rapidamente". Il tema più caldo è quello della stangata energetica, o come definita da Ricciardi, la "pandemia energetica". "A Prato c’è un distretto che rischia di andare all’aria assieme a tutta la città – aggiunge -. Se ci sono imprenditori che pagano 1,2 milioni di bollette si capisce che gli aiuti sono già in ritardo. Servono uno scostamento di bilancio e risorse dall’extra gettito che ha avuto lo Stato, accantonando così fondi per imprese e famiglie".

In corsa per il Senato anche il senatore uscente Ettore Licheri. "Prato ci ha già riconosciuto di essere stati i primi a sollevare mesi fa il tema dell’emergenza energetica – dice -. Qui servono soldi per riaprire l’ombrello di protezione sociale che l’Italia ha aperto in passato quando ha dovuto fronteggiare la pandemia covid. Gli imprenditori di Prato ci hanno parlato di lotta per la sopravvivenza, col rischio di chiudere senza certezze sul futuro". I 5 Stelle ieri hanno presentato a Firenze anche gli altri candidati toscani. "Gli italiani in questo momento hanno paura e questo meritano di sentire la vicinanza dello Stato. Faremo in modo che sia così" ha detto Alfonso Bonafede, ex ministro della giustizia.

Stefano De Biase