Presunti abusi ambientali. Per arrivare all’archiviazione ci sono voluti sette anni

Il gip ha accolto la richiesta della Procura. Nelle indagini erano stati coinvolti 33 dipendenti di Alia, fra cui dirigenti e amministratori, per la sospetta mala gestione di alcuni impianti .

Presunti abusi ambientali. Per arrivare all’archiviazione  ci sono voluti sette anni

Presunti abusi ambientali. Per arrivare all’archiviazione ci sono voluti sette anni

La Procura di Firenze ha visto accogliere dal giudice per le indagini preliminari, dopo sette anni, la sua domanda di archiviazione del procedimento penale che coinvolse 33 dipendenti ed ex dipendenti di Alia Servizi Ambientali, alcuni dei quali con qualifica di dirigenti e amministratori, ai quali era stata contestata, a vario titolo, la commissione di alcuni reati ambientali compiuti nell’esercizio delle loro funzioni, con particolare riferimento alla gestione degli impianti. L’inchiesta si è conclusa con un decreto di archiviazione e con il pagamento di alcune oblazioni. Ad annunciarlo la stessa Alia spa, la partecipata toscana dei servizi dei rifiuti e ambientali, rispetto a un’inchiesta scaturita nel 2016 per presunti illeciti compiuti nel ciclo dei rifiuti nell’area di Firenze, Prato, Pistoia e Empoli. Vennero coinvolti dirigenti e funzionari della partecipata pubblica, più gestori e manager di aziende esterne. "Accolgo con grande soddisfazione la notizia dell’archiviazione dell’inchiesta penale partita ormai sette anni fa - commenta Lorenzo Perra, presidente di Alia Servizi Ambientali - Questa notizia rappresenta la fine di un lungo periodo di incertezza, anche se vissuto nella convinzione di avere sempre operato per il meglio. Voglio esprimere la mia gratitudine per la pazienza e l’impegno dimostrati da tutti i nostri dipendenti durante questo periodo. Questa archiviazione restituisce a loro, alle loro famiglie e a tutta Alia la giusta serenità e la consapevolezza di avere operato nel rispetto delle leggi, con l’obiettivo di fornire un servizio di qualità alla comunità e di proteggere l’ambiente".