Perde marito e figlio E dona i suoi risparmi

La storia di Giuliana rimasta sola in pochi mesi "Aiuto la Misericordia in memoria dei miei cari"

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Tre strumenti diagnostici, un carrello per l’emergenza e due lettini a sollevamento elettronico in memoria di Giovanni e Massimo Margiacchi. Ieri la Misericordia di Poggio a Caiano ha ricevuto questa donazione da Giuliana Odori, ultraottantenne che nel giugno 2021 ha perduto il marito Giovanni e l’anno dopo, improvvisamente, il figlio Massimo, che aveva 60 anni. La famiglia, originaria del Valdarno era poggese di adozione e subito si era inserita nel contesto locale: Massimo si sottoponeva agli screening preventivi, tutti e tre partecipavano alle gite. Insomma, una famiglia unitissima ma in 10 mesi Giuliana si è ritrovata sola e a passare le giornate fra il cimitero, la messa e la spesa. "Ho capito – ha detto la signora molto commossa – che i risparmi non mi servivano più e ho deciso di fare qualcosa per gli altri, in memoria dei miei cari. Ho pensato al Meyer e alla Misericordia".

La somma donata alla Misericordia ammonta a circa 10mila euro ed è stata utilizzata per acquistare un elettrocardiografo con collegamento internet, un aspiratore, un monitor multiparametri, il carrello e i lettini per gli ambulatori di ortopedia. "Questo è un giorno importante per la Misericordia – ha sottolineato il presidente Sergio Campanelli – perché nonostante il lutto Giuliana ha moltiplicato il suo cuore, ha riversato nel nostro paese la sua generosità". Le attrezzature sono state benedette dal parroco, don Sergio Cristo. Presenti anche i medici che operano nel poliambulatorio. "Il nostro lavoro – ha evidenziato Gianni Salvadori, responsabile del coordinamento medici di base – se fatto con coscienza è una missione e questi strumenti saranno utili in quanto spesso i medici di famiglia si trovano da soli e senza mezzi per decidere come intervenire".

M. Serena Quercioli