Genitori
Prato, 21 febbraio 2015 - BUCARSI con una siringa di un tossicodipendente è già di per sè un fatto increscioso, diventa terribile quando succede ai bambini di appena cinque anni. Il fatto che ancora tutto da chiarire, è avvenuto ieri pomeriggio alla scuola dell’infanzia di via Cefalonia a Maliseti. Resta da stabilire il luogo: se il fatto sia avvenuto all’interno del giardino della materna come raccontano alcuni genitori scesi nella tarda serata di ieri per protestare, oppure nel giardino pubblico della frazione come invece avrebbe ricostruito la polizia municipale allertata dalle famiglie. Sicuramente che siringhe usate per drogarsi si trovino in luoghi frequentati da bambini è gravissimo. Il pomeriggio di sole ha invogliato le maestre a far uscire i bimbi per giocare nel giardino della scuola che sì è recintato, ma confina con il parco pubblico della frazione frequentato da spacciatori e tossici. Da quanto dicono i genitori, i bimbi mentre si trovavano in giardino hanno visto alcune siringhe al di la della recinzione buttate a terra da alcuni tossicodipendenti e, come succede non di rado con i bambini, le hanno prese. Stando alla ricostruzione fornita dai genitori, uno dei piccoli si sarebbe bucato con l’ago della siringa al ginocchio. Ad accorgersene, sarebbero state le maestre che sono subito intervenute. SONO STATI TRE i bambini coinvolti, ma solo uno di loro si è bucato con una siringa. I piccoli, sempre a quanto raccontano i genitori, sono stati fatti subito rientrare a scuola e sono chiamate le famiglie che hanno subito portato i tre piccoli al pronto soccorso. Il bambino che si è bucato il ginocchio è stato trattenuto al Santo Stefano dove è stato visitato dal personale di pediatria. Per tutti è tre come prevede il protocollo è stata disposta la profilassi per evitare infezioni. La preoccupazione delle famiglie è altissima e la notizia si è presto diffusa tra genitori tanto che ieri sera poco prima delle 20 un gruppo di famiglie dei bambini che frequentano l’asilo si sono radunati ai giardini di via Valdossola a Maliseti che confinano appunto con il parco della scuola, per protestare. I genitori hanno chiesto l’intervento della polizia municipale. «È un fatto inaccettabile. Siamo preoccupati. Non è ammissibile che un bambino si buchi con una siringa mentre gioca ai giardini. Andremo fino in fondo, la preoccupazione è altissima, è questione di sicurezza dei nostri figli». Intanto la polizia municipale ha chiesto l’intervento del personale di Asm che già ieri sera è intervento per bonificare la zona.
Silvia Bini