REDAZIONE PRATO

Panariello, auguri in video ai medici pratesi

Il ritorno sul palco dopo lo stop per il malore di novembre. Al suo fianco due angeli custodi speciali: i dottori Mondanelli e Nannicini

A novembre, precisamente il 22, un forte attacco di labirintite lo ha costretto a sospendere la tournée dello spettacolo "La favola mia". Ma adesso Giorgio Panariello è tornato a calcare le scene dei teatri e il palco degli studi Rai per la registrazione di due puntate dello show ’Tale e quale’ dopo quindici giorni di convalescenza. Un recupero ed un ritorno - come dice l’artista "la sua resurrezione" - al lavoro rapido reso possibile grazie anche al sostegno di due medici pratesi. Dante Mondanelli, vicepresidente dell’Ordine dei medici, legato all’artista da un’amicizia trentennale, e Federico Nannincini, medico di famiglia dell’attore e comico, che abita a Gonfienti. Così dopo le due settimane di stop totale e di cura, Panariello ha ripreso la tournée in location più vicine a casa: dal 16 al 18 a Montecatini e dal 20 al 21 a Firenze. A suo fianco, dietro le quinte, il dottor Mondanelli, un "angelo custode" speciale che gli ha dato sicurezza pronto ad intervenire in ogni eventualità. Dopo le due registrazioni televisive che non richiedevano la dinamicità del teatro, si sono susseguite cinque date dal vivo: due ore e mezzo di spettacolo con Panariello one man show. Una vera scommessa per l’artista, che ha superato brillantemente riscuotendo applausi e grandi tributi ovunque. Anche ad Alessandria, dove ha portato "La favola mia" come ultima data prima della pausa natalizia. In questa occasione ha inviato un divertente video messaggio di auguri ai medici dell’Ordine pratese. "Grazie a tutti gli amici dell’Ordine dei medici di Prato. In molti hanno collaborato alla mia resurrezione... non mi gira neanche il capo - ha detto, mentre scherzando ha accennato un dondolio del corpo - Vi auguro che il 2023 sia migliore degli ultimi perché voi avete passato due- tre anni incredibili. Che sia tutto in discesa da qui in poi". Un ritorno trionfale per Panariello dopo lo stop per la malattia: con la solita comicità ha saputo coinvolgere il pubblico con i suoi personaggi mitici, come Renato Zero, la signora Italia, Naomo. "E’ stata una bella esperienza, anche la complicità umana, oltre l’aspetto sanitario. La sua tenacia, la sua voglia di tornare a sentire l’applauso del suo pubblico sono stati travolgenti ..Ho avuto la fortuna di stare accanto a un grande artista ed un uomo meraviglioso - dice Mondanelli che ringrazia i colleghi specialisti che lo hanno supportato nel seguire il caso di Panariello - Giorgio è stato un paziente ideale che ha saputo dare fiducia al medico. Ci rende orgogliosi il fatto che avrebbe potuto scegliere qualsiasi posto dove potersi curare, ma ha scelto Prato". Mondanelli sarà ancora al fianco di Panariello come amico e come medico anche nella serata dell’ultimo dell’anno quando il comico si esibirà a Brescia.

Sara Bessi