Palazzina esterna, si entra nel vivo Solo due aziende si fanno avanti

A partecipare alla gara d’appalto sono un’impresa toscana e una proveniente dal fuori regione. L’affidamento dei lavori avverrà entro il 9 ottobre. All’inizio del 2023 ci sarà il via libera ai cantieri

Migration

Una ditta toscana e una seconda azienda proveniente da un’altra regione sono le uniche realtà che hanno risposto alla gara d’appalto europea per la costruzione della palazzina esterna al Santo Stefano. Un’opera attesa e indispensabile per rendere adeguato il nosocomio nato piccolo per un bacino d’utenza che supera le 250.000 persone e che vanta il pronto soccorso con il maggiore numero di accessi dell’Asl Toscana Centro. Un intervento che permetterà di potenziare la capienza delle degenze con 112 posti letto in più. La documentazione presentata dalle due ditte concorrenti è stata consegnata all’ufficio gare dell’azienda sanitaria ed è già al vaglio per le verifiche di carattere amministrativo. Questo è il primo passo della procedura che porterà all’assegnazione dell’opera dal valore a base di asta di 19 milioni e 300.000 euro. Una cifra a cui vanno aggiunti circa 6 milioni di euro: si tratta dei costi aggiuntivi di un progetto che deve adeguarsi all’aumento dei prezzi delle materie prime e agli aggiornamenti legati alla pandemia da Covid. Il fatto che i partecipanti alla gara siano soltanto due potrebbe forse rendere più facile l’assegnazione dell’opera. Soprattutto si spera che non si replichi il tormentone ricorsi, come è invece successo per l’intervento di demolizione dell’ex ospedale di Prato, il Misericordia e Dolce. Successivamente, secondo l’iter procedurale di assegnazione, sarà nominata la commissione di gara per poi passare all’ufficializzazione delle offerte tecniche: quest’ultima fase dovrebbe avvenire entro la fine di questa settimana. Nel corso della prossima, invece, salvo intoppi, sarà fissata una seduta pubblica durante la quale la commissione di gara darà lettura delle offerte economiche. Una seuta che si chiuderà con l’assegnazione in via provvisoria dell’appalto. Obiettivo dell’Asl Toscana Centro è arrivare ad assegnare l’appalto entro il 9 ottobre. Sembra dunque che la gara per la nuova palazzina del Santo Stefano stia finalmente imboccando la strada giusta, che dovrebbe portare ad avere la struttura entro due anni e mezzo circa. Infatti la durata prevista del cantiere è di 875 giorni, dunque poco meno di due anni e mezzo, con i lavori che potrebbero iniziare nei primi mesi del 2023.

Intanto al Santo Stefano stannoproseguendo i lavori di realizzazione della cassa di espansione, che dovrebbe essere consegnata entro la fine di ottobre. L’ufficio tecnico dell’Asl ha concesso una proroga alla ditta perché materiali necessari all’intervento in arrivo dall’estero hanno subito ritardi nella consegna.

Sara Bessi