Caso politico sul bagno nella fontana del Bacchino delle pagliette del Buzzi

Scontro M5S-Noi Moderati. Dodici ragazzi rischiano fino a 100 euro di multa

Bagno nella fontana del Bacchino

Bagno nella fontana del Bacchino

Prato, 18 marzo 2023 – Il «battesimo» delle matricole del Buzzi nella fontana del Bacchino è diventato un caso politico. La capogruppo del Movimento 5 Stelle, Silvia La Vita, annuncia un’interrogazione condannando quanto è successo l’altra sera e prevedendo un’estate a tinte fosche con la movida fuori controllo, mentre Simone Spezzano (Noi Moderati) ribatte che la goliardia è una tradizione e che «chi la attacca non conosce la città».

In mezzo ci sono i vigili urbani, che sono intervenuti dopo aver ricevuto una segnalazione e che ora stanno visionando il video registrato dalle telecamere per cercare di identificare i ragazzi che hanno fatto il bagno, 12 in tutto. Le pagliette rischiano una sanzione da 50 a 100 euro.

«Che bella questa città dove tutto è concesso, persino fare il bagno in una fontana storica, con tutti i rischi di danneggiamento annessi, salire e scendere in mutande dalle scalinate - chiuse al pubblico - di un museo, urlare cori sessisti, il tutto sotto il Palazzo Comunale – attacca La Vita – Ci auguriamo che siano applicate norme e sanzioni per chi ha partecipato allo show e chiederemo chiarimenti tramite una interrogazione. Diversamente, si abbia almeno il coraggio di dire che tutti possono fare il bagno nella fontana». 

Di tutt’altro avviso Spezzano: «Politici locali che richiamano alle pene severe per il bagno nel Bacchino sono la dimostrazione della loro lontananza dalla città. Il Club delle Pagliette, l’Ordine del Chiavaccio e la goliardia in generale sono una tradizione unica della nostra città, che ha visto personaggi illustri dell’imprenditoria, della politica e della società civile farne parte».

Difende lo spirito goliardico delle «sue» pagliette il presidente del Club, Gabriele Villoresi: «Dando per scontato che, nonostante i ragazzi non abbiano causato danni, il loro bagno possa non essere considerato di buon esempio, vorrei difendere le Pagliette che hanno visto in quel gesto un modo per confermare la loro pratesità. Questo non significa avere l’immunità ma credo si meritino un giudizio diverso da quello che, fortunatamente, in pochissimi e forse per scarsa conoscenza hanno espresso. Non oso pensare che qualcuno abbia voluto cogliere l’occasione per avere notorietà».