Un doppio ricorso dell’Ordine degli Avvocati di Prato per chiedere la riapertura dell’ufficio del giudice di pace e l’annullamento del provvedimento del presidente del tribunale Francesco Gratteri, reso necessario per la carenza di personale. Gli avvocati avevano presentato una diffida al Ministero della Giustizia a cui nessuno ha mai risposto tanto che l’Ordine ha proceduto con un ricorso al Tar per chiedere la riapertura dell’ufficio. Una battaglia portata avanti dal presidente dell’Ordine, Marco Barone, che ha anche riferito alla commissione in parlamento sulla difficile situazione in cui versano gli uffici giudiziari pratesi con l’aggravante della sospensione dell’ufficio decreti ingiuntivi. "Un servizio negato ai cittadini", lo ha definito più volte. Adesso l’Ordine ha deciso di presentare un secondo ricorso straordinario al capo dello Stato, in attesa che sulla vicenda si esprima il Tar. "La sostanza non cambia – dice Barone – Chiediamo ancora l’annullamento del provvedimento di Gratteri del 21 febbraio scorso che prevede la chiusura dell’ufficio del giudice di pace per tutto il 2023".
CronacaOrdine Avvocati Prato, Doppio Ricorso per Riaprire Ufficio Giudice di Pace