Garantire controlli e sicurezza nell’anno del Covid. Il bilancio del 2020 della polizia municipale di Carmignano è differente dai precedenti ma l’impegno è stato notevole. Il comandante Rolando Palagini è stato affiancato da cinque agenti, saliti a sei pochi giorni fa, cui si aggiungono il messo comunale ed un amministrativo. Quaranta chilometri quadrati di territorio da coprire non sono pochi in quanto alcune zone hanno un passaggio veicolare molto intenso. Nel 2020 sono state elevate 6210 sanzioni, delle quali 5483 con decurtazione di punti dalla patente. "Durante l’anno – spiega il comandante – sono stati effettuati oltre cento posti di controllo, esclusi quelli programmati Covid-19, individuando e sanzionando violazioni al Codice della strada. Nonostante la pandemia, non è mancato il servizio a manifestazioni, sagre, mercati, gare ciclistiche ed altri eventi che si sono svolti durante l’anno e che hanno talvolta richiesto controlli più accurati del solito proprio per via del virus stesso". Delle 6210 violazioni al Codice della strada, 944 sono state per omessa presentazione della patente di guida, 479 preavvisi per divieti di sosta vari, 23 per circolazione sprovvisti di documenti vari, 89 contestazioni immediate, 4675 rilevazioni di infrazioni con auovelox.
"Quello che abbiamo trascorso - commenta il sindaco Edoardo Prestanti - è stato un anno nel quale tutte le forze dell’ordine e di tutela del territorio hanno avuto un ruolo primario. Gli agenti della nostra polizia municipale hanno dimostrato un impegno non comune e giorno dopo giorno si sono dedicati alla protezione e alla cura di Carmignano, nonostante le difficoltà maggiori rispetto agli anni passati".
Poi ci sono stati anche i controlli ambientali contro l’abbandono di rifiuti, i controlli interforze nei laboratori e quelli per le violazioni urbanistiche.