
"Nuti dimenticato dalla tv Meritava ricordo migliore"
Negli ultimi giorrni, dopo la morte di Francesco Nuti, in tanti commossi, hanno scritto alla Nazione, si per esprimere il loro affetto per l’attore-regista scomparso che per evidenziare una "lacuna". Quella del mancato passaggio dei film dell’autore pratese sulle reti nazionali. Come hanno sottolineato anche Giuliana De Sio e Alessandro Haber: "Vergogna, neanche un film di Nuti in tv". I due attori hanno detto: "Si è pensato solo a Berlusconi, che è morto lo steso giorno. E così la Rai ha dimenticato l’artista straordinario che è stato Francesco".
Tra le lettere giunte in redazione c’è quella di Francesco Garbin Guarducci che spiega: "Nuti è stato un genio pratese che abbiamo ammirato e amato. Vorrei farvi pervenire il mio messaggio di cordoglio e condividere con voi i sentimenti di rammarico che provo per il fatto che nessuna delle principali televisioni italiane abbia trasmesso uno dei suoi splendidi film. Il suo contributo artistico è stato unico e irripetibile, e l’Italia intera ha avuto l’onore di godere della sua straordinaria creatività. A Prato, Francesco era amato da tutti. Le sue radici toscane hanno sempre fatto parte del suo essere e hanno influenzato profondamente la sua arte. Ogni volta che “Cecco di Narnali”, si esibiva sul palco o appariva sullo schermo, il suo pubblico pratese era pronto ad accoglierlo con entusiasmo e affetto. È un peccato che le principali reti televisive italiane non gli abbiano reso omaggio; la sua arte merita di essere celebrata e diffusa, in modo che anche le future generazioni possano scoprire il suo straordinario talento".