REDAZIONE PRATO

Nuovo presidente e più soci per Pratofutura

Marco Ranaldo alla guida dell’associazione: "Il futuro del tessile sono le aggregazioni". Entrano nella compagine altri sette imprenditori

Cambio della guardia per Pratofutura che accoglie il nuovo presidente, Marco Ranaldo, insieme a sette nuovi soci nella compagine associativa. Dopo Stefano Betti, nei prossimi due anni a traghettare l’associazione nata negli anni Ottanta sarà Ranaldo, imprenditore tessile, già socio dal 2019. Eletto dall’assemblea, il nuovo presidente ha le idee chiare sul futuro. La crisi energetica, la guerra tra Russia e Ucraina ancora aperta e l’evoluzione dei mercati nazionali e internazionali impongono scelte e visioni d lungo termine oltre che un confronto serrato. L’idea di Ranaldo è quella di "innescare ed animare un dibattito strutturato con tutte le anime del distretto oltre che con le associazioni imprenditoriali analoghe a Pratofutura di altri Paesi per cercare di proporre una visione futura di medio periodo". Allo stesso tempo saranno promossi dialoghi costanti con esperti, docenti e personalità accademiche a partire da quelle del comitato scientifico. "La parola d’ordine del nuovo consiglio sarà: apertura", commenta Ranaldo. Nata negli anni Ottanta per prospettare vie di uscita alle maggiori difficoltà del settore e del territorio, in questi ultimi anni l’associazione ha assunto un ruolo di confronto interno con particolare riferimento ai gruppi di impresa, alla crescita dimensionali delle piccole e medie aziende e alla crescita della cultura aziendale da parte degli imprenditori. "Un percorso che deve essere approfondito ed ampliato proprio perché le difficoltà degli ultimi tempi hanno imposto un ripensamento generale della organizzazione economica del territorio - aggiunge Ranaldo - Per far questo è necessario essere aperti al nuovo, pronti al dialogo, capaci di una comparazione critica con le nuove realtà emergenti".

La visione di una associazione aperta si accompagna alla volontà di aumentare il numero dei soci per attivare un dibattito vero e completo. Già durante l’ultima assemblea sono stati individuati ben sette nuovi soci oltre ad essere stato presentato ed approvato il nuovo consiglio che resterà in carica due anni. Oltre all’ex presidente Stefano Betti, saranno coinvolti vari professionisti e imprenditori di diversi settori produttivi: Tommaso Signorini, Fabio Tempestini, Silvia Bocci, Giovanni Santi, Andrea Menichetti, Sandro Ciardi, Jacopo Gori, Alessandro Palombo, Alessia Matteini Bresci, Riccardo Rossi. Sindaco revisore Lorenzo Guarducci.