Nuova Pier Cironi dopo 50 anni. Sono partiti i lavori per il maxi polo

Posata la prima pietra: l’intervento si concluderà a metà del 2026. L’edificio attuale sarà demolito nell’ultima fase. All’interno del plesso ci sarà una palestra che sarà utilizzata anche dalle società .

Nuova Pier Cironi dopo 50 anni. Sono partiti i lavori per il maxi polo

Nuova Pier Cironi dopo 50 anni. Sono partiti i lavori per il maxi polo

PRATO

Dopo oltre 50 anni la scuola nata in via temporanea per dare risposta alla popolazione in crescita negli anni del boom economico lascerà finalmente spazio ad un nuovo edificio tecnologico, innovativo e al passo coi tempi. C’è voluto mezzo secolo e uno sforzo economico non indifferente, inizialmente da 10 milioni di euro poi lievitati in meno di un anno, per colpa della carenza di materie prime, fino a 16. Adesso serviranno due anni per a dare agli studenti la scuola definitiva che era stata promessa ormai nel secolo scorso.

Ieri mattina è stata posata la prima pietra per la realizzazione del nuovo polo della media e primaria Pier Cironi, un cantiere da 16 milioni di cui 11milioni dal Pnrr, che si concluderà nel 2026. Il progetto, oggetto anche di un percorso partecipativo, è stato realizzato dallo Studio Settanta7, e prevede tre nuclei, quello della primaria, della secondaria e la palestra, collegati fra loro. Nell’ ultima fase del cantiere verrà demolito l’attuale edificio scolastico per creare il minor disagio possibile a studenti e insegnanti.

"Era un impegno che avevamo preso con i ragazzi, i docenti e le famiglie di questa zona - afferma il sindaco Matteo Biffoni - La scuola Pier Cironi da tempo aveva bisogno di un totale restyling e grazie ai fondi del Pnrr costruiamo invece qualcosa di nuovo. Si può fare, anche con una burocrazia complicata come la nostra. Abbiamo fatto investimenti molto importanti per l’edilizia scolastica, proprio perché la scuola è un bene essenziale da difendere: i prossimi step sono l’apertura della nuova ala della scuola Dalla Chiesa e l’ultimazione dei lavori alla materna di Pacciana".

La primaria è progettata per 300 alunni con 10 aule didattiche, 4 laboratori, sala mensa, spazi polivalenti-biblioteca per gli alunni e spazio professori; la secondaria per 580 ragazzi con 21 aule didattiche, 8 laboratori, segreteria didattica, aula magna e biblioteca per gli studenti; la palestra è per circa 100 persone, dimensionata per il gioco della pallavolo e utilizzabile anche in orario extrascolastico. Attualmente l’area, circa 12mila metri quadrati, è occupata dal complesso scolastico esistente, che una volta demolito permetterà la realizzazione della palestra e di una ampia parte d’area a verde verso viale della Repubblica, da cui si accede.

Il termine dei lavori è previsto a metà del 2026. Gli edifici saranno realizzati nell’ottica della didattica inclusiva, quindi, con spazi all’aperto, per le medie è stata pensata anche una terrazza dove poter tenere le lezioni, laboratori modulari, con pareti che si possono spostare e soprattutto molta luce.

Si.Bi.