
Il presidente di Publiacqua Nicola Perini I lavori per la nuova rete fognaria di Carmignano, che costano 9 milioni di euro, sono al 50% del completamento La parte più complessa è via Carmignanese dove l’intervento è in corso in questi giorni
I lavori per la nuova rete fognaria di Carmignano costati 9 milioni di euro, sono al 50% del completamento e la parte più complessa è via Carmignanese dove l’intervento è in corso in questi giorni. Il presidente di Publiacqua, Nicola Perini, fa il punto sul cantiere e le prospettive del 2025.
Perché si è reso necessario intervenire sulla rete fognaria?
"E’ un lavoro di grande importanza e di grande impatto, un’opera per la tutela dell’ambiente: a Carmignano erano e sono presenti numerosi scarichi fognari che sversano nei fossi; sanare questa situazione era prima di tutto una questione di civiltà non più rimandabile e necessario per adeguarci alla legge regionale".
A che punto siamo?
"Siamo a circa il 50% dell’opera complessiva. Il lotto 1 e il 3 sono terminati, i lotti 2 e 6 sono in conclusione. Nei giorni scorsi sono iniziati i lavori al lotto 4. Nella prima parte del 2025 inizieremo gli 8 sollevamenti necessari per portare a depurazione il capoluogo, opera inserita nell’Accordo di programma regionale e parte degli investimenti messi in campo da Publiacqua negli anni scorsi per portare fuori dalla procedura d’infrazione comunitaria agglomerati come Seano e Comeana".
Via Carmignanese è il tratto più delicato per il traffico e sono esclusi lavori notturni: come procedete?
"Conosciamo l’importanza di via Carmignanese, per questo i lavori sono eseguiti con la massima attenzione a ridurre i disagi della cittadinanza. Senza chiudere totalmente la strada non era possibile lavorare anche la notte. Così il cantiere viene aperto alle 8.30 e richiuso alle 17.30, ogni giorno. In quella fascia oraria procediamo con la chiusura totale di un tratto, mentre sugli altri la viabilità è a senso unico alternato. E’ un grande impegno, sia dal punto di vista organizzativo che economico, ma necessario".
La gente si lamenta per il calcare nell’acqua: la qualità potrà migliorare?
"L’intervento fognario che stiamo eseguendo non ha nessun collegamento con l’acqua che viene distribuita, che è di buonissima qualità ed è costantemente verificata; devo dire che non è consigliabile eliminare la durezza dell’acqua potabile, perché si tratta di minerali preziosi per l’organismo. Questo potrebbe servire, casomai, per gli elettrodomestici, ma non per l’acqua da bere".
Perdite di acqua: a Poggio e a Carmignano alcune riparazioni non sono state effettuate rapidamente, con conseguenti sprechi. Si potranno accorciare i tempi?
"Per salvaguardare la risorsa acqua vogliamo arrivare a ridurre sempre di più i tempi di riparazione, ma sulle perdite più importanti già oggi interveniamo subito: i casi prioritari vengono solitamente riparati nel giorno stesso della segnalazione o il giorno dopo, e circa il 50% delle perdite entro un giorno. Quando viene segnalata la perdita, Publiacqua valuta in base a numerosi fattori l’urgenza: entità, ubicazione, disagi arrecati. Circa l’80% delle perdite non urgenti viene riparato entro 7 giorni dalla segnalazione".
I fontanelli: come sta andando l’utilizzo?
"A Poggio a Caiano e a Carmignano abbiamo in gestione due fontanelli per Comune, e rientrano nella media di uso della provincia di Prato. Su Poggio abbiamo erogato, dal 2021 all’ottobre 2024, 1,8 milioni di litri di acqua liscia e 900 mila litri di gassata. A Carmignano sempre nello stesso periodo 1,7 milioni di litri di acqua liscia e 600 mila litri di gassata".
M. Serena Quercioli