Nuova app per i Cammini. Alla scoperta di Prato

Realtà aumentata e podcast anche in inglese: dalla Rocca di Cerbaia alle ville di Poggio e Artimino, al Cavalciotto di Santa Lucia. Su Ios e Android.

Nuova app per i Cammini. Alla scoperta di Prato

Nuova app per i Cammini. Alla scoperta di Prato

PRATO

C’è una nuova App di realtà aumentata dedicata al turismo pratese. Si chiama Cammini e contiene la mappatura di undici luoghi d’interesse storico-artistici presenti in ciascuno dei sette Comuni della provincia. I siti si trovano in corrispondenza di alcuni importanti Cammini come la Via della Lana e della Seta, la Via Medicea e la Via delle Rocche. Oltre alla mappatura georeferenziata, nell’App si può accedere a vari contenuti digitali relativi a ciascun sito: ci sono i testi descrittivi, ma anche podcast sia in italiano che in inglese, immagini, video e virtual tour che permettono di visitare virtualmente i luoghi anche se non dovessero essere fisicamente accessibili al momento della visita. Un’app che quindi può essere utile a programmare un viaggio a Prato e dintorni.

Dopo l’applicazione dedicata al percorso urbano di TiPo-Turismo industriale Prato, l’App Cammini ha l’obiettivo di valorizzare ulteriormente il territorio pratese, promuovendo luoghi di interesse turistico ome la Rocca di Montemurlo, la Torre di Melagrana e il Borgo di Savignano (a Vaiano), la Rocca di Cerbaia (a Cantagallo), la Rocca di Vernio e la Badia di Montepiano, la Villa Medicea e il Museo Soffici di Poggio a Caiano, la Pieve di San Leonardo e la Villa Medicea la Ferdinanda di Carmignano, ma anche il Cavalciotto di Santa Lucia a Prato.

Realizzata per Android e iOS, l’App è già scaricabile gratuitamente dagli store ed è stata realizzata dalla società Space su incarico dell’assessorato al turismo del Comune di Prato, come previsto all’interno del recente progetto d’ambito turistico che è stato finanziato dalla Regione Toscana. Hanno collaborato alla realizzaione della nuova applicazione, oltre ai proprietari e gestori dei luoghi interessati, la Fondazione Cdse e il videomaker Matteo Corsi. L’App è stata presentata nei giorni scorsi al Museo di Palazzo Pretorio dall’assessore al turismo Gabriele Bosi e dai rappresentanti della società Space e sarà ulteriormente implementabile con nuovi siti d’interesse e nuovi cammini che si potranno aggiungere in futuro.